Non era facile vincere a Lecce ma col cambio tattico è arrivata una delle migliori partite esterne della stagione. Ora è il momento di osare

Il teatrino del Nicola che va e del Nicola che ritorna ha funzionato. Non era facile vincere a Lecce, eppure è arrivata una vittoria meritata di un gruppo che ha dimostrato solidità in campo e anche fuori. Bando alle chiacchiere è stata una tra le migliori partite della Salernitana in trasferta della stagione, tra l’altro con un diretta concorrente alla salvezza. Ma la svolta è arrivata da un punto di vista tattico con il cambio modulo al 4-4-2 che ha dato maggiore equilibrio e compattezza alla manovra e garanzie difensive svanite dopo i dieci gol incassati tra Atalanta e Napoli. Anche i nuovi acquisti si sono inseriti bene. Insomma, è arrivata la quiete dopo una tempesta perfetta ed è arrivata finalmente la prima vittoria del 2023.

Ora anche la classifica è meno preoccupante, nonostante le vittorie di Monza e Sassuolo si può preparare la partita contro la Juventus con più tranquillità. Già, perché anche i bianconeri paradossalmente sono invischiati nella zona calda della classifica dopo la penalizzazione. La Juventus di questi tempi è una squadra normale, forse lo era anche all’andata dove la Salernitana meritava maggiore fortuna e forse con un pizzico di coraggio un più avrebbe potuto regalare un’impresa storica. Ma ora tutto è possibile, all’Arechi la Salernitana con una vittoria può addirittura scavalcare la Vecchia Signora. Dopo la paura è arrivato il momento di osare.