Luca Esposito (direttore TuttoSalernitana): "Tre punti che danno ossigeno e mettono a tacere tutto e tutti"

Il direttore di TuttoSalernitana Luca Esposito è intervenuto nel corso della diretta Twitch di Tuttomercatoweb per fare il punto sui granata: "Finalmente la vittoria, l'ultima risaliva a tre mesi fa contro la Lazio a Roma. Un successo che ci voleva dopo settimane di prestazioni negative, polemiche, esoneri e che mette tutto a tacere. Tre punti che sanno di svolta e danno ossigeno in attesa del posticipo del Verona che qualora dovesse perdere a Udine stasera terrebbe la Salernitana a +9 sulla zona retrocessione. Cambio modulo? Il 3-5-2 era penalizzante mentre col 4-4-2 c'è più imprevedibilità e consente a giocatori come Sambia di esprimersi al meglio. Quest'ultimo era stato utilizzato col contagocce ma a Lecce ha offerto una buona prestazione, così come Bradaric che stando sulla linea difensiva danno maggiore sicurezza al reparto. Ochoa e Sepe? Il titolare è Sepe ma Ochoa sta facendo bene ed è risultato decisivo più di una volta quindi per adesso gioca il messicano anche perchè altrimenti il ds avrebbe preso un alter ego giovane e non uno più forte del titolare, esperto e con cinque mondiali alle spalle. Gli altri nuovi acquisti? Crnigoj è entrato abbastanza bene, Coulibaly ha dato tanto e ogni tanto potrebbe rifiatare, per questo è stato preso lo sloveno. Nicolussi Caviglia giocatore valido e di prospettiva, appena arrivato è stato messo subito in campo da Nicola, martedì partita speciale per lui contro la squadra che ne detiene ancora il cartellino. Ha mostrato personalità. Troost-Ekong? Qualche responsabilità sul gol di Strefezza ma ha giocato bene nel complesso, era comunque la prima partita. Porta esperienza visti gli infortuni di Fazio e Gyomber, è uno che si fa sentire in campo. Boulaye Dia? Non ha subito l'impatto del nuovo campionato, si è fatto valere segnando già 8 gol. Giocatore completo, i granata hanno il diritto di riscatto a 12 milioni e in futuro potrà essere una plusvalenza per il club. Gli altri attaccanti? Bonazzoli ormai è fuori dal progetto, a Lecce non è stato utilizzato ed è un segnale forte. Su di lui ci sono tante squadre ma il problema è il costo, ha un ingaggio di 1,5 milioni fino al 2026 ed è stato pagato 5,2 milioni. La Salernitana non lo lascerà partire senza indennizzo.

Si era parlato di uno scambio con Verde dello Spezia però il problema è sempre economico. Potrebbero andare in Liguria Botheim o Valencia in cambio di Salva Ferrer, che può giocare sia a destra che a sinistra, in attesa di Mazzocchi che potrebbe tornare per fine febbraio. Cambiando il modulo però resta da capire se possa servire effettivamente un nuovo esterno. Iervoilino è stato chiaro, le entrate sono subordinate alle uscite. Capezzi farà oggi le visite mediche col Perugia, Sanasi Sy andrà in Francia, De Matteis alla Fermana mentre Kastanos, su cui c'erano forte Bari e Ascoli, potrebbe rimanere a Salerno. Il ds ora sta cercando un attaccante al di là delle uscite e si era fatto il nome di Diaz del Real Madrid mentre ora sembra vicino Cabral dello Sporting Lisbona, dove sta giocando pochissimo. Giocatore imprevedibile che può dare una mano, un alter ego sia di Piatek che di Dia. Bonazzoli-Lazio? Serve capire la situazione dell'indice di liquidità in casa biancoceleste. Lotito comunque dice che la Lazio sta bene così ed ha chiuso le porte. Su di lui c'era anche il Sassuolo anche se i cinque gol rifilati al Milan potrebbero cambiare le strategie dei neroverdi. Non sarà facile gestirlo, quando non gioca è scontento, insieme a Sepe potrebbero rompere un po' gli equilibri dello spogliatoio. Lovato? Giovane importante di cui si parla molto bene, sta pagando l'inesperienza, messo in campo in gare difficili e che sta soffrendo. Deve ancora trovare la collocazione giusta ma bisogna dare fiducia ai giovani, quando è entrato a Lecce non ha demeritato. In conclusione la Salernitana deve stare sempre con i piedi per terra, il Verona può ancora riportarsi a -6 e alla prossima poi i granata avranno la Juventus prima proprio dello scontro diretto con gli scaligeri fuori casa. In caso di sconfitta a Udine stasera invece, i granata potrebbero affrontare la gara coi bianconeri con più tranquillità".