Luca Esposito: "Scelta giusta di Sousa quella di schierare Candreva trequartista e rispolverare Ochoa e Kastanos"

Il direttore di TuttoSalernitana, Luca Esposito, è intervenuto a TMW Radio per parlare della situazione in casa granata e della vittoria sul Monza: "Ossigeno puro, granata nel segno del tre. La Salernitana ha restituito al Monza i tre gol della gara d'andata. Tre punti importanti perchè ieri il Verona terzultimo è stato sconfitto 3-0 dalla Fiorentina. Tra cinque giorni Candreva e soci faranno visita alla Sampdoria penultima, battuta ieri dalla Lazio e a -13 dai granata. Contro la Lazio il nuovo mister Sousa era arrivato da poco mentre contro il Monza si è vista la sua mano. Confermata la difesa a tre ma la sorpresa è stata il doppio trequartista. Anche Nicola aveva giocato con questo schema ma con interpreti diversi. Candreva e Kastanos alla distanza si sono rivelati decisivi, entrambi sono andati in gol. È stato riproposto Ochoa in porta, Gyomber dal primo minuto ed è rientrato Mazzocchi. La squadra quando può gioca a calcio anche se non è ancora al 100%, il tecnico vuole il palleggio e il gioco dal basso, qualcosa quindi è cambiato ma soprattutto la mentalità. Dopo un primo tempo così così con un super Ochoa su Ciurria, nel secondo tempo è entrata in campo un'altra squadra, che ha dominato l'avversario. Riduttivo da parte di Palladino dire che la Salernitana ha sfruttato le ripartenze perchè nel secondo tempo è stata superiore. Candreva? Come trequartista, dà qualità in mezzo al campo, nel vivo del gioco. Giocatore che ha tecnica, ha gamba e visione.

È bravo anche nel supportare i compagni, è il vero capitano che incoraggia i calciatori quando c'è bisogno. È una vittoria del tecnico portoghese questa nuova posizione per Candreva che con Nicola faceva il terzino a tutta fascia ed arrivava spompato. Una scelta lungimirante quella di schierarlo come trequartista con Kastanos, altro giocatore ritrovato, che era ad un passo dall'addio perchè Nicola lo faceva giocare col contagocce, sul 3-0 per gli avversari. Ricordiamo che l'anno scorso è stato decisivo nella fondamentale vittoria di Verona. Certo, con Candreva al centro sono arrivati meno cross ma ora è tornato Mazzocchi e ci penserà lui. Non poteva più fare tutta la fascia, non è più un giovincello. Schierandolo al centro gli ha anche dato maggiore responsabilità e soprattutto meno dispendio di energie. Ochoa? Primo clean sheet per lui, l'ultimo per la Salernitana 12 partite fa. Saggia la gestione dei cambi e saggia la scelta di riproporre Ochoa dal primo minuto, assente col Verona e con la Lazio, decisivo su Ciurria nel primo tempo e su Dany Mota sull'1-0. Due parate che hanno tenuto in partita la Salernitana. Ora dobbiamo vedere se la squadra saprà reagire quando andrà sotto, che è un po' il problema delle ultime settimane, quello di distrarsi e uscire dalla partita appena subisce gol. Ora ci sarà la Sampdoria, che sarà priva di Gabbiadini. Ieri sono stati polverizzati i circa duemila e cinquanta biglietti messi a disposizione dei tifosi granata".