Salernitana, tifosi insoddisfatti della designazione. A Marassi per evitare la C diretta

Avevano chiesto "tutela" attraverso un comunicato stampa emesso da alcuni esponenti della tifoseria organizzata, invitando la società a garantire maggiore vicinanza alla squadra "per pretendere rispetto. I risultati a sorpresa delle ultime settimane ci stanno condannando, abbiamo subito tanti torti e riteniamo sia doveroso rivolgerci all'AIA, alla Lega B e alla FIGC affinché ci garantiscano che tutto sarà svolto con equità. Ci stiamo giocando il futuro del calcio a Salerno". Una nota che ha fatto storcere il naso a parte dei tifosi della Sampdoria, al punto che sempre ieri è arrivato un chiarimento da parte della torcida granata: "Il rispetto sarà reciproco, è nata nel tempo un'amicizia basata sulla stima e sulla consapevolezza che siamo due grandi piazze che non meritavano una stagione così tormentata. Sarà un piacere abbracciarvi, poi vinca il migliore". Al netto di questo messaggio distensivo, va detto che i social e i forum dedicati alla Salernitana sono stati presi letteralmente d'assalto da parte di decine e decine di tifosi che si dicono preoccupati per la designazione di Rapuano. Fischietto d'esperienza di recente sospeso per alcuni errori nel match Lazio-Fiorentina e che dunque non sta vivendo la sua annata migliore. I granata, con il fischietto di Rimini, hanno perso tutte e otto le ultime partite e con Pordenone, Bologna, Lazio e Sassuolo ci sono state moltissime polemiche per alcuni episodi ritenuti sfavorevoli. Al Var ci sarà invece Mazzoleni, attaccato pubblicamente tempo fa dal presidente del Benevento Vigorito "perchè sono state danneggiate troppe volte le squadre del Sud".
Ovviamente, quando la posta in palio è altissima, ognuno tira acqua al proprio mulino. Su sponda Sampdoria respingono al mittente le polemiche ritenendo che "la Salernitana è stata accontentata, hanno designato un arbitro di categoria superiore", a Salerno invece si teme che il blasone dei liguri, lo stadio stracolmo e la vicinanza di gente come Mancini che ha enorme carisma all'interno di un gruppo possano costituire ostacoli non di poco conto. Perdere al Ferraris significherebbe andare a Cittadella, all'ultima giornata, da terzultimi e con l'obbligo di dipendere dai risultati delle altre anche se arrivasse un successo al Tombolato. E la Salernitana, da fine 2022 ad oggi, ha vinto soltanto 4 volte in trasferta. Il ruolino di marcia relativo a questa stagione parla di una vittoria, 5 pareggi, 11 sconfitte, una delle peggiori difese, peggior attacco e ultima rete nei primi tempi in campo esterno addirittura a ottobre, a Palermo. Al fianco dei granata ci saranno circa 1800 spettatori. Non il sold out atteso, anche per la disputa del match in giorno lavorativo, ma comunque una risposta che testimonia l'attaccamento di una tifoseria che, comunque finisca la stagione, pretenderà un incontro pubblico col proprietario Iervolino dopo un biennio horror e ricco di errori e contraddizioni. Anche non aver disputato un solo allenamento a porte aperte nella settimana decisiva (e in cui il fattore tifo poteva dare una marcia in più) ha fatto storcere il naso alla città.
