SAMPDORIA MVP: Jankto entra e risolve

Ad inizio della seconda frazione di gioco Jakub Jankto fa il suo esordio ufficiale in maglia blucerchiata al Luigi Ferraris. L’ingresso del centrocampista ceco si dimostra essenziale per scardinare la solida e compatta retroguardia della Viterbese. Prima del suo ingresso infatti, la manovra blucerchiata era apparsa opaca e poco incisiva, mentre con Jankto in campo maggiori sono state le possibilità di incursioni offensive. A beneficiare del suo ingresso sono stati il terzino Murru, nel primo tempo apparso timido e poco propositivo nella spinta in fase offensiva e il subentrato Caprari, che ha trovato in Jankto un ottimo partner per sponde e sovrapposizioni per creare superiorità numerica.

A condire il positivo impatto dell’ex Udinese sul match c’è soprattutto il suo gol, rivelatosi poi decisivo per le sorti della partita, frutto di una caparbia interdizione di Barreto e dell’intuizione di Ramirez nel servire Jankto, che con una conclusione sporca ma fruttuosa è riuscito a trafiggere l’estremo difensore dei laziali. La rete è servita a spezzare gli equilibri, ed ha incanalato la partita verso un successo essenziale per poter cominciare con ottimismo la stagione. Oltre al gol, Jankto ha fatto vedere nei 45 minuti durante i quali è stato impiegato da Giampaolo le caratteristiche tecniche e tattiche che lo hanno reso già celebre con la maglia dell’Udinese e della Repubblica Ceca: velocità straordinaria anche con la palla tra i piedi, un sinistro velenoso, carisma e capacità di palleggio e di inserimento.

Jankto è avvezzo ad esordi scoppiettanti. Anche con la nazionale del suo paese il suo primo match ufficiale nel marzo 2017 era stato da incorniciare. In quell’occasione il neo centrocampista della Sampdoria aveva esordito con una rete nell’amichevole contro la Lituania. Anche questa sera la curiosa coincidenza si è ripetuta. La speranza dei tifosi blucerchiati sarebbe quella di rivedere con assiduità l’esultanza di Kuba sotto la Sud.