SAMPDORIA MVP: che grinta Bonazzoli

La Sampdoria ottiene un punto prezioso con la Roma. Una piccola ma comunque importante iniezione di fiducia per gli uomini allenati da Claudio Ranieri.

L’attacco è la nota dolente della squadra, con le sole quattro marcature in otto giornate. L’innesto del nuovo allenatore avrà come obiettivo la necessità di invertire la rotta anche su questo aspetto, essenziale per risalire la china.

Tra i più propositivi nel match odierno al Ferraris troviamo il subentrato Federico Bonazzoli. L’ex Padova e SPAL ha sostituito un evanescente Manolo Gabbiadini ed ha provato a rendersi pericoloso con le sue incursioni ma soprattutto mostrando una gran voglia di farsi notare.

L’azione che lo ha visto protagonista si è concretizzata al minuto ’88, quando Bonazzoli è penetrato in area scagliando una conclusione ad incrociare a cui Pau Lopez si è opposto con i pugni. Un'occasione d’oro, che avrebbe potuto regalare i tre punti alla formazione blucerchiata.

Oltre all’azione in questione Bonazzoli si è dimostrato più caparbio e combattivo di Gabbiadini, sostenendo Fabio Quagliarella come punto di riferimento nelle verticalizzazioni e provando inoltre a gestire la manovra palla a terra per consentire le sovrapposizioni di Fabio Depaoli. L’attaccante blucerchiato si è fatto notare anche per alcuni interessanti cambi di gioco per la corsa di Jakub Jankto e di Nicola Murru, a dimostrazione anche di una buona base tecnica.

Dopo la partenza da titolare con l’Hellas per Bonazzoli potrebbero riaprirsi le chance di giocare titolare con il Bologna. La voglia di combattere mostrata al suo ingresso in campo appare quella che mister Ranieri ha richiesto con insistenza ai calciatori in questi suoi primi giorni in blucerchiato.