TUTTO mercato WEB
…con Oscar Damiani
Tiene banco il caso Vlahovic alla Fiorentina. L’attaccante ha deciso di non rinnovare il contratto che lo lega ai viola. “La Fiorentina lo ha fatto crescere, forse dovrebbe esserci un po’ di riconoscenza che nel mondo del calcio oggi non c’è. Se non firmerà la Fiorentina lo venderà un anno prima per non perderlo a zero”, dice a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Oscar Damiani.
Qualche dirigente sostiene che oggi a muovere il mercato e a decidere siano i procuratori.
“No. I procuratori hanno rapporti con le società e fanno il loro lavoro. Chi ha il potere è la società. Poi succede che Donnarumma va al PSG, bravo Raiola. E bravo il Milan a sostituirlo con un portiere affidabile come Maignan. Dare la colpa ai procuratori è un modo per risolvere le mancanze delle società. Il procuratore fa il suo lavoro. Poi se la società non ha forza di imporsi e l’agente diventa più forte è una stortura del sistema”.
A che mercato andremo incontro a gennaio?
“Bisogna prendere giovani bravi. Ad esempio il Milan ha preso ragazzi interessanti ed è lì a lottare per i primi posti. Non bisogna spendere milioni. I bilanci sono ancora in grande sofferenza, non ci saranno grossi investimenti”
Su chi punta per lo Scudetto?
“È un campionato interessante. Il Napoli è lanciato, il Milan sta facendo bene come l’Inter dove Inzaghi ha dato grande equilibrio”.
E la Juve?
“Tornerà protagonista. I dirigenti sono bravi, sapranno prendere le giuste misure”.
La B la scorsa estate ha fatto tanto mercato. La A, in entrata, un po’ meno.
“Ci sono stati molti acquisti relativi a giovani stranieri. Si è puntato su calciatori stranieri. Ci può stare”.
Qualche dirigente sostiene che oggi a muovere il mercato e a decidere siano i procuratori.
“No. I procuratori hanno rapporti con le società e fanno il loro lavoro. Chi ha il potere è la società. Poi succede che Donnarumma va al PSG, bravo Raiola. E bravo il Milan a sostituirlo con un portiere affidabile come Maignan. Dare la colpa ai procuratori è un modo per risolvere le mancanze delle società. Il procuratore fa il suo lavoro. Poi se la società non ha forza di imporsi e l’agente diventa più forte è una stortura del sistema”.
A che mercato andremo incontro a gennaio?
“Bisogna prendere giovani bravi. Ad esempio il Milan ha preso ragazzi interessanti ed è lì a lottare per i primi posti. Non bisogna spendere milioni. I bilanci sono ancora in grande sofferenza, non ci saranno grossi investimenti”
Su chi punta per lo Scudetto?
“È un campionato interessante. Il Napoli è lanciato, il Milan sta facendo bene come l’Inter dove Inzaghi ha dato grande equilibrio”.
E la Juve?
“Tornerà protagonista. I dirigenti sono bravi, sapranno prendere le giuste misure”.
La B la scorsa estate ha fatto tanto mercato. La A, in entrata, un po’ meno.
“Ci sono stati molti acquisti relativi a giovani stranieri. Si è puntato su calciatori stranieri. Ci può stare”.
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