Le pagelle di Ele, Sassuolo-Torino 0-1 Vlasic cecchino dal dischetto. Zapata e Lazaro si mangiano il gol. Bene i difensori e il Cholito. Asllani può fare anche meglio

Paleari: 6. Un pomeriggio tutto sommato tranquillo senza dover fare interventi salva risultato e quando ha rischiato comunque il fuorigioco sarebbe venuto in suo soccorso. Mantiene ancora una volta la porta inviolata e divide il merito con la difesa. Muharemovic ha verticalizzato per Laurienté che ha crossato in mezzo dove Cheddira da due passi e a porta vuota ha colpito clamorosamente la traversa: nell’occasione è stato graziato dal fuorigioco di Laurienté, ma comunque lo sarebbe stato ugualmente per l’errore di Cheddira (7’). Il lancio di Muharemovic non è arrivato a nessun compagno (13’). Matic ha servito morbido Doig che di testa ha mandato alto sopra la traversa (28’). Laurienté in velocità ha servito Cheddira che non è riuscito a trovare lo spazio per tirare (32’). Ha lanciato lungo verso Gineitis (43’). Volpato si è spostato la palla sul mancino, ma non ha inquadrato la sua porta con il tiro a giro (46’). Cheddira ha perso l’attimo propizio per il tiro e la sua difesa lo ha chiuso, ma comunque era in fuorigioco sul passaggio di Laurienté (48’). Ha bloccato a terra senza problemi la conclusione di Volpato (50’). Walukiewicz, imbeccato da Volpato, di forza ha concluso, ma sopra la traversa anche se non di molto (55’). Cheddira, dopo aver vinto un duello con Maripán, col destro ha tirato senza inquadrare la sua porta (62’). Doig si era fatto largo nella sua area, ma Ilic lo ha chiuso in angolo (64’). Laurienté vedendo l’inserimento di Lipani, che aveva anticipato Vlasic, lo ha servito, ma il compagno di testa ha mandato sopra la traversa (74’). Lipani ha servito a rimorchio Koné che ha concluso a botta sicura, ma Maripán si è opposto (81’). Su sviluppo da calcio d’angolo Idzes ha fatto fallo in attacco su Simeone (90’+1’).   

Tameze: 6,5. Ha dato filo da torcere a Laurienté  e spesso lo ha anticipato. Peccato per il fallo che ha annullato il rigore, non lo avesse fatto il Torino molto probabilmente avrebbe sbloccato prima il risultato. Ormai si sta specializzando a fare il braccetto a destra e quando può non disdegna le sortite in avanti. Col tacco ha cercato di servire Pedersen, ma non ci è riuscito (22’). Il suo fallo su Matic ha impedito il calcio di rigore per il successivo fallo di Doig su Adams (25’).  (Dall’87’ Biraghi: n.g.).

Maripán: 7. Ha gestito il reparto arretrato e ha tenuto a bada Cheddira e senza nessun affanno. Ha anche provato a segnare. Il suo lancio è risultato fuori misura e Walukiewicz ha protetto l'uscita di Muric (36’). Cheddira lo ha eluso e ha tirato (62’). Si è opposto al tiro a botta sicura di Koné (81’). Muric ha deviato sopra la traversa il suo tiro di potenza dal limite dell’area (83’).

Ismajli: 6,5. Concreto negli interventi e non patisce il fatto di agire a sinistra, vista l’emergenza, anziché come d’abitudine a destra. Walukiewicz ha sbagliato il controllo e lo ha sfiorato, più che colpito, rischiando comunque di prendere il secondo cartellino giallo (40’). Sul calcio di punizione battuto da Asslani verso di lui Muric in presa alta lo ha anticipato (70’). Su sviluppo da calcio d’angolo di testa ha concluso però mandando sul fondo (76’).

Pedersen: 6. Ha stantuffato sulla sua fascia di competenza e ha duellato con Doig avendo più volte la meglio. Qualche volta potrebbe essere più efficace nelle giocate e fornire qualche cross in più come quello a Zapata, ma comunque il suo lo ha fatto. Ha conquistato una punizione perché Matic col braccio ha deviato un suo cross (16’). Ha portato via palla a Doig e ha crossato verso il secondo palo dove c’era Zapata (30’). 

Asllani: 6. Alterna cose buone, soprattutto nelle ripresa, ad altre meno, troppi passaggi sbagliati nel 1° tempo, ma alla fine la sua prestazione risulta positiva. Muharemovic di testa ha respinto il suo cross anticipando tutti, anche l’uscita di pugno del suo portiere (9’).  Ha battuto un calcio di punizione, ma Muharemovic ha allontanato (17’). Il suo sinistro dalla distanza è finito sul fondo (61’). Ha battuto il calcio di punizione indirizzandolo verso Ismajli (70’). Ha calciato dalla bandierina (77’). (Dall’87’ Casadei: n.g.).

Gineitis: 5,5. Fa a sportellate e subisce falli. Alle volte sembra voler strafare: scegliere la giocata più semplice può anche dare i suoi frutti. Ha visto Muric fuori dai pali e ha tentato il tiro dalla lunghissima distanza, ma la palla è finita sul fondo (4’). Ha crossato per Vlasic (11’). In area è entrato in contatto con Walukiewicz, ma né l’arbitro né il Var hanno ritenuto che ci fosse un fallo (31’). Ha fatto ammonire Walukiewicz, anche se l’ex compagno prima di colpirlo era arrivato sulla palla (38’). Sul lancio lungo di Paleari, Matic lo ha fermato con un fallo (43’). (Dal 58’ Ilic: 6 Entra e poco dopo il Torino segna quindi il suo compito diventa aiutare la squadra a portare a casa i tre punti e lo fa. Ha chiuso in angolo Doig che si era fatto largo in area (64’). E’ intervenuto in ritardo su Volpato ed è stato ammonito (72’). Ha dato una palla deliziosa a Ngonge (90’+4’)).

Lazaro: 5,5. L’impegno non lo lesina, ma non è sempre preciso nei passaggi e arriva troppo poco sul fondo facendo così pochi cross. Si è anche mangiato un gol che grida vendetta seppur poi forse sarebbe stato annullato. Ha patito un po’ Volpato soprattutto nel secondo tempo. Vranckx  lo ha eluso e lui lo ha travolto: calcio di punizione per i neroverdi (15’). Sulla respinta di Muharemovic, su un calcio di punizione battuto da Asllani, ha tentato il cross, ma Muric in presa alta ha fatto sua la sfera (17’). A porta praticamente vuota non ha saputo sfruttare il cross di Adams, però forse lo scozzese aveva precedentemente commesso fallo (53’).

Vlasic: 7,5. Come al solito dal dischetto non ha perdonato: terzo gol consecutivo per lui, non accadeva dal 2022 (27 agosto-5 settembre Cremonese, Atalanta e Lecce). Sei punti in due partite sono un gran bel bottino per lui e per il Torino. E quando occorre ripiega in fase difensiva per dare una mano ai compagni. Matic ha perso palla, ma lui gli ha fatto fallo con conseguente calcio di punizione per il Sassuolo (2’). Ha fatto sponda per Adams sul cross di Gineitis (11’). Muric ha respinto il suo tiro (22’). Ha fatto ammonire Matic che gli aveva fatto fallo (33’). Ha spiazzato Muric sul calcio di rigore (66’). Lipani lo ha anticipato e si è inserito sulla palla di Laurienté (74’). Sull’angolo battuto da Asllani di testa non ha inquadrato la porta (77’).

Adams: 6. Fa spesso il lavoro sporco, svaria sul fronte d’attacco e si è procurato un rigore anche se poi è stato annullato. L’intesa con Simeone è superiore a quella con Zapata, ma non dipende da lui. La spizzata di Vlasic ha favorito un suo intervento, ma ha solo sporcato la traiettoria e poi Idzes ha mandato la palla sul fondo (11’).  Si era fiondato sulla respinta di Muric sul tiro di Vlasic e Doig cercando d’intervenire lo ha atterrato e in un primo momento sembrava rigore, ma poi l’arbitro rivedendo al monitor l’azione ha assegnato un calcio di punizione per il Sassuolo per un precedente fallo (25’). Ha sottratto palla a Muharemovic e poi ha crossato per Lazaro però forse precedentemente aveva commesso fallo (53’). Con una bella giocata, nonostante la trattenuta fallosa di Idzes che è stato quindi ammonito, ha messo Simeone nella condizione di concludere (76’). (Dall’85’Ngonge: n.g. Ilic gli ha dato una palla deliziosa, ma di riflesso Muric ha parato il suo tiro, che però era un po’ troppo sul portiere (90’+4’)).

Zapata: 5,5. Sta crescendo in condizione, ma non è ancora al top e infatti ha sbagliato alcune cose che normalmente avrebbe fatto bene, anche un gol alquanto clamoroso. Sull’invitante cross di Pedersen ha mandato incredibilmente alto a porta di fatto vuota (30’). Idzes è entrato in contatto con lui, ma per l’arbitro non c’erano gli estremi per il fallo (52’). (Dal 58’ Simeone: 6,5 Si è procurato un rigore ed è andato vicino al gol: il Cholito è pronto per giocare dal 1’, l’infortunio è solo un brutto ricordo. Doig era in ritardo e in area lo ha steso per fermarlo: rigore per il Torino (65’). Servito da Adams col destro ha tirato, ma Muric ha deviato in angolo (76’). Su sviluppo da calcio d’angolo Idzes ha fatto fallo in attacco su di lui (90’+1’)).

Marco Baroni: 6,5. La sua squadra non vinceva in trasferta dalla gara con la Roma e dopo quella della settimana scorsa è alla seconda consecutiva. Sul piano del gioco, soprattutto in fase offensiva, c’è ancora da fare, ma aver limato le amnesie difensive e l’aver dato continuità sul quello del risultato dà morale e fa passare un Natale sereno, anche a lui sempre un po’ messo in discussione.
Assenti solo Coco e Masina impegnati con le rispettive Nazionali in Coppa d’Africa. Fra i disponibili è tornato Sazonov che è stato reinserito nella lista dei 25. Ha confermato fra i pali Paleari. Linea difensiva di fatto obbligata con Tameze, Maripán e Ismajli. Sulle fasce Pedersen e Lazaro e in mezzo al campo Asllani e Gineitis con Vlasic a supporto delle due punte Adams e Zapata, mentre Simeone è partito dalla panchina.
Nella prima frazione all’inizio il Sassuolo ha fatto possesso palla senza affondare più di tanto e i suoi si sono difesi con ordine. Con l’avanzare di minuti la sua squadra ha fatto girare la palla alla ricerca di spazi da poter sfruttare. Quando i suoi sono andati in pressione hanno messo in difficoltà il Sassuolo. Idzes e Muharemovic hanno sbagliato parecchio in fase d’impostazione da dietro. In generale ritmi abbastanza bassi, gioco spezzettato dai falli, sostanziale equilibrio e poche occasioni da gol da parte di entrambe le squadre, ma non sono mancati episodi che avrebbero potuto sbloccare il risultato. Cheddira ha colpito la traversa a porta vuota, ma prima c’era stato comunque un fuorigioco di Laurienté (7’). L’arbitro Calzavara non ha avuto dubbi nel fischiare il calcio di rigore in favore del Torino e aveva anche ammonito Doig che non era riuscito ad arrivare sul pallone e quindi aveva colpito Adams, che si era fiondato sulla respinta di Muric sul tiro di Vlasic (22’). Poi il Var ha richiamato il direttore di gara al monitor perché prima c’era stato un contatto, fuori area, fra Tameze e Matic con il granata che aveva colpito il polpaccio dell’avversario (23’) e così niente rigore, revocato il cartellino giallo a Doig e calcio di punizione per il Sassuolo (25’). Zapata di fatto a porta vuota ha incredibilmente mandato alto (30’).
Nella ripresa il risultato è stato sbloccato da Vlasic su calcio di rigore (66’). Altre occasioni ne hanno create entrambe le squadre (Volpato 46’ e 50’; Lazaro 53’; Walukiewicz 55’; Asllani 61’; Cheddira 62’: LIpani 74’; Simeone 76’; Koné 81’; Maripán 83’ e Ngonge 94’), ma tra mire sbagliate e portieri o difensori che non si sono fatti sorprendere nessun altro ha segnato.

SASSUOLO: Muric: 6,5; Walukiewicz: 6; Idzes: 5,5; Muharemovic: 5,5; Doig: 4,5 (dal 78’ Candé: n.g.); Vranckx: 5,5 (dal 63’ Lipani: 6); Matic: 5,5; Koné: 6; Volpato: 6 (dal 78’ Fadera: n.g.); Cheddira: 5 (dal 63’ Moro: 5,5); Laurienté: 5,5 (dal 78’ Pierini: n.g.).
Fabio Grosso: 5,5.

Arbitro Andrea Calzavara: 5,5. All’esordio in Serie A in area le cose le ha quasi sempre viste, ma è il resto che spesso gli è sfuggito. Magari l’emozione lo ha un po’ condizionato, ma la sua direzione non ha convinto del tutto. Non ha avuto dubbi nel fischiare il calcio di rigore in favore del Torino e aveva anche ammonito Doig che non era riuscito ad arrivare sul pallone e quindi aveva colpito Adams, che si era fiondato sulla respinta di Muric sul tiro di Vlasic (22’). Poi il Var lo ha richiamato al monitor perché prima c’era stato un contatto, fuori area, fra Tameze e Matic con il granata che aveva colpito il polpaccio dell’avversario (23’) e così niente rigore, revocato il cartellino giallo a Doig e calcio di punizione per il Sassuolo (25’). In area Walukiewicz e Gineitis sono entrati in contatto, ma né lui né il Var hanno ritenuto che ci fosse un fallo (31’). Ha ammonito: Matic per un fallo su Vlasic (33’); Walukiewicz per un contrasto con Gineitis, ma il primo ad arrivare sulla palla era stato l’ex granata che poi solo dopo aveva effettivamente colpito il granata quindi il cartellino non sarebbe dovuto essere mostrato al neroverde (38’). Non ha mostrato il secondo giallo a Walukiewicz che dopo aver sbagliato un controllo ha sfiorato più che colpito Ismajli facendolo cadere (40’). Non ha ritenuto falloso l’intervento di Matic su Gineitis che stava ricevendo palla lanciata lunga da Paleari (43’). Non ha ritenuto falloso il contrasto di Idzes ai danni di Zapata (52’). Non ha avuto dubbi sul fallo di Doig ai danni di Simeone steso in area, lo scozzese era in ritardo, e ha assegnato il calcio di rigore (65’). Ha mostrato il giallo a: Ilic per un intervento in ritardo su Volpato (72’); a Idzes per una trattenuta a Adams (76’).