Bernardeschi si augura di tornare in Serie A: "Vediamo, speriamo... E' ancora prematuro"

L'attaccante del Toronto FC Federico Bernardeschi ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'SportMediaset' e ha detto la sua sulla corsa Scudetto che vede coinvolta la Juventus, sua ex squadra: "L'Inter ha una rosa stratosferica sulla carta ed è completa. Ha giocatori che hanno accumulato esperienza a livello internazionale, ma la Juve ha un Dna che non tutti hanno, forse nessuno. Sarà una bella lotta fino alla fine".
Sulla possibilità di rientrare in Italia, Bernardeschi s'è espresso così: Vediamo, speriamo... Ora è un po' prematuro parlarne, ma chi vivrà, vedrà". Poi sui tecnici che hanno influenzato di più la sua carriera: "Ne posso citare due. Il primo è Paulo Sousa perché mi ha fatto esordire e ha creduto molto in me a Firenze quando ero molto giovane - ha spiegato Federico -. Mi ha dato una grandissima responsabilità dandomi l maglia numero 10 e lo ringrazierò sempre". "Il secondo mi ha completato come giocatore attraverso i successi ed è Massimiliano Allegri. Sono arrivato alla Juve che ero molto giovane e quando sono andato via ho vinto molto, anche un Europeo in mezzo".
