16 giugno 1998, il primo gol ai Mondiali di Ronaldo. Il Brasile ne segna 3 al Marocco

Il 16 giugno 1998, allo Stade de la Beaujoire, è in programma Brasile-Marocco, valevole per la seconda giornata del Mondiale di France 98. I verdeoro sono campioni in carica e hanno pescato dal mazzo un centravanti straordinario, il giovanissimo Ronaldo: quattro anni prima aveva visto i suoi compagni vincere la Coppa, mentre ora è l'uomo copertina dopo due stagioni straordinarie fra Barcellona e Inter, pagato 48 miliardi da Massimo Moratti e nuovo paradigma per il calcio a tutte le latitudini. Venticinque gol in campionato, nel 1997-98, il miglior esordiente di sempre in Serie A: per intenderci, Cristiano Ronaldo nel suo primo anno si è fermato a ventuno.
Sta di fatto che gli africani sembrano vittima sacrificale, nonostante l'esordio più che discreto contro la Norvegia. Ronaldo è troppo per la difesa marocchina, tanto che al nono minuto sblocca la partita: lancio dietro la retroguardia, palla che rimbalza e destro che finisce all'angolino, dove Benzekri non può proprio arrivare. Poi arriverà il raddoppio di un altro extraterrestre, Rivaldo, più lo squillo del sempreverde Bebeto.
Brasile-Marocco 3-0
Marcatori: 9’ Ronaldo, 45+2’ Rivaldo, 50’ Bebeto.
Brasile
Taffarel; Cafù, Aldair, Junior Baiano, Roberto Carlos; Leonardo, Sampaio (68' Doriva), Dunga, Rivaldo (87' Denilson); Bebeto (72' Edmundo), Ronaldo.
Allenatore: Zagallo
Marocco
Benzekri; Saber (76' Abrami), El Khalej, Naybet, Rossi, El Hadrioui; Chiba (76' Amzine), Hadji, Chippo; Bassir, Hadda (88' Elkhattabi).
Allenatore: Michel.
