Un Campione del Mondo per scordare il Pafundismo e le tensioni spallettiane


Gennaro Gattuso, poi Daniele De Rossi e Fabio Cannavaro. Tutti con ben più di un punto in comune: i Campioni del Mondo del 2006 sono pronti a guidare il nuovo corso dell'Italia e a dare un taglio con due strade che hanno in un modo o nell'altro complicato la ripartenza del progetto azzurro. Il 'Pafundismo' e le tensioni respirate con il ciclo spallettiano. Tutto nel Podcast di oggi di Tuttomercatoweb.com, con Marco Conterio.
Arrigo Sacchi 'perdona' Mancini
Alla Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi parla anche di Roberto Mancini che si è proposto agli azzurri. "Mancini non si è lasciato bene con Gravina? Tutti possono sbagliare, e in quel caso Mancini ha sbagliato. Mi sembra che recentemente abbia anche ammesso l’errore, e questo vuol dire che l’uomo sa fare autocritica. L’importante è non perseverare. Credo che una seconda possibilità debba essere concessa a tutti, una volta che hanno capito di non essersi comportati bene e lo hanno pure ammesso. Dunque, anche Mancini, secondo me, avrebbe diritto a una chance. In fondo, l’ultimo trofeo lo abbiamo vinto con lui in panchina. L’Europeo del 2021 ce lo siamo già dimenticato? In quell’occasione lui fu bravissimo a costruire una squadra e a darle un gioco. Dopo quel successo, è stato il buio totale".
Il presidente del CONI Giovanni Malagò parla dell'attualità a margine della conferenza stampa di presentazione del Premio Internazionale Fair Play Menarini presso il Salone d’onore del CONI: "Il premio si chiama fair play e dice tutto: lo sport deve andare avanti, queste sono gesta da emulare, sarebbe bello che ogni atleta nel momento in cui si trovasse in una situazione di questo tipo si comportasse in modo simile a questi tre ragazzi. Ci sono delle occasioni nella carriera sportiva in cui deve vincere la sportività, il CIO ha istituito questo premio per il suo voler essere portabandiera. Ho voluto ricordare che il primo a vincerlo sia stato Eugenio Monti, in epoche pioneristiche".
La Nazionale italiana che idea si è fatta?
"Se abbiamo perso una partita importantissima in quel modo e si è scelto di cambiare tecnico, che idea vuoi che uno si faccia? E' certificata, poi c'è chi la vede in modo aggressivo e polemico e chi cerca una soluzione. La situazione si è complicata ma quello che conta è la tenacia e il voler perseguire risultati".
