Cambiaghi piega le mani a Milinkovic-Savic, il Torino non punge. Empoli avanti 1-0 al 45'

L'Empoli colpisce subito e poi si rintana nella propria metà campo, capitalizzando al massimo l'1-0 firmato da Cambiaghi. Il Torino, al netto della costruzione di un paio di palle gol, è sembrato incapace di scardinare la retroguardia avversaria, forse perché non c'è grande spazio dietro Luperto e compagni.

Il primo gol in campionato di Nicolò Cambiaghi non è banale. Perché prende palla sulla destra, si accentra e piega le mani a Milinkovic-Savic, per l'uno a zero. Sorprendente per vari motivi: perché l'Empoli non segnava da 367 minuti, ma anche perché il Toro è in corsa per l'Europa mentre nelle ultime settimane i toscani erano rientrati nella zona rossa della retrocessione. Il primo brivido però era stato di marca granata, con Sanabria che era riuscito a resistere alla carica dei difensori e arrivare davanti a Caprile: il colpo sotto però era finito sul palo. Il paraguagio ci riprova al quarto d'ora, con un piattone su servizio di Zapata, senza però trovare la porta.

Chiaramente il vantaggio porta l'Empoli a gestire al meglio la situazione. Limitandosi a difendere con ordine, rimanendo con dieci giocatori dietro la linea del centrocampo ed eventualmente offendere con lanci lunghi su Cerri, intento a battagliare in mezzo alla retroguardia granata. L'ultimo atto, almeno nel primo tempo, della sfida Sanabria-Empoli arriva con Sanabria che calcia quasi a botta sicura, ma centrando - di fatto - Caprile in mezzo alla porta, bravo a non respingere sui piedi degli altri attaccanti piemontesi. All'intervallo quindi il Toro è inaspettatamente sotto, 1-0 Empoli.