Caos Lazio, il perito nominato dalla Procura riprocessa tamponi: gli esami si concludono in serata
La Procura della Repubblica, per far luce sulla vicenda legata ai tamponi della Lazio risultati negativi al controllo fatto dalla Futura Diagnostica (il centro polispecialistico di Avellino a cui si è appoggiata la Lazio, ndr) e poi positivi a quello della UEFA (Immobile, Leiva e Strakosha nello specifico) ha richiesto le controanalisi sui 95 tamponi sequestrati nelle scorse ore dalla Guardia di Finanza. Gli esami dovrebbero concludersi in serata all’Ospedale Moscati di Avellino, dove il perito d'ufficio nominato dal procuratore aggiunto di Avellino, Vincenzo D'Onofrio, sta riprocessando circa cento tamponi effettuati lo scorso 6 novembre, prima della gara Lazio-Juventus, su calciatori, familiari e staff della società guidata da Claudio Lotito.
Nel registro degli indagati è finito il presidente del Cda di Futura Diagnostica: le ipotesi di reato sono falso, truffa in pubbliche forniture ed epidemia colposa.