Conceicao e il futuro incerto nel Porto: il rinnovo è molto costoso. Milan alla finestra
Tra i nomi accostati al Milan per raccogliere l'eredità di Stefano Pioli sulla panchina rossonera c'è anche quello di Sergio Conceicao, attuale guida tecnica del Porto che un paio di settimane fa aveva messo la firma su un rinnovo di contratto fino al 2028 ma vincolato alla permanenza nei quadri presidenziali di Pinto da Costa. Le ultime elezioni invece hanno visto vincere Andre Villas Boas e adesso il nuovo board dei Dragoes studia il da farsi, con la possibilità esistente che l'allenatore possa liberarsi attraverso l'apposita clausola inserita negli accordi.
Le perplessità di Villas Boas, ora a capo del Consiglio di Amministrazione del club, riguardano il piano finanziario ed economico, come scrive questa mattina Record. Uno dei punti della campagna elettorale dell'ex allenatore era proprio il rigore di bilancio e la disciplina dal punto di vista economico. Il quotidiano portoghese fa due conti e sottolinea come il rinnovo di Conceiçao - che percepisce 3.5 milioni - con bonus e altri fattori arriva a costare al club 28 milioni in quattro anni.
Un cifra che il nuovo presidente potrebbe considerare eccessiva. Anche di questo dunque si parlerà nell'incontro tra Villas Boas e Conceiçao che dovrebbe tenersi nelle prossime ore. Con il Milan che nel frattempo continua a rimanere alla finestra.