Corazzi sul Milan: "Ha bisogno di fare 70-80 milioni di cessioni oltre a quella di Reijnders"

Nel corso del consueto appuntamento con il programma "Gollywood" di DAZN, il giornalista Emanuele Corazzi ha parlato di Milan e del nuovo corso rossonero firmato Igli Tare e Massimiliano Allegri. Queste le sue dichiarazioni: "È un cambio chiaro, netto. Prima non c’era un direttore sportivo, è fondamentale la figura di qualcuno che faccia da tramite tra società e spogliatoio, che stia vicino all’allenatore nella costruzione della squadra. Ora c’è, ed è Igli Tare. È proprio quello che è mancato al Milan da quando è andato via Maldini".
Corazzi ha poi proseguito così: "Il Milan ha bisogno di fare 70-80 milioni di euro in cessioni, oltre a quella di Reijnders. Dopodiché, imposterà un mercato pensato per una squadra che domina la partita, quindi con un 4-3-3. Per loro è fondamentale il ruolo del centrocampista posizionale, il 'Rodri' della situazione, che potrebbe essere Xhaka o altri profili che stanno seguendo. Era importante portare un po’ di leadership, ed è per questo che arriverà Modric, che tra l’altro è tifoso del Milan, cosa che si è scoperta da poco. Vogliono anche un centravanti: Gimenez è considerato ancora troppo acerbo. Allegri vuole un finalizzatore d’area di rigore con esperienza, e servono anche due terzini.
Devo dire che, da giornalista, ho molto apprezzato quello che ha fatto il Milan: un incontro in cui spiegano le cose, fanno capire la direzione intrapresa. Poi sui nomi è giusto che si lasci lavorare chi di dovere e che facciano il loro percorso. Avere un’idea del tipo di Milan che vedremo, e soprattutto sentire il carisma di una persona come Tare, fa pensare che le cose al Milan probabilmente andranno meglio".
