Tre mesi dopo l'operazione alla spalla, Giada Greggi va all'Europeo: "È una rinascita"

La convocazione all'Europeo sembrava un miraggio qualche mese fa, quando un infortunio alla spalla l'aveva messa fuori dai giochi. Tre mesi più tardi invece Giada Greggi è perfettamente recuperata ed è stata convocata per gli Europeo dal ct Soncin. La calciatrice ha espresso tutta la sua gioia e la sua soddisfazione con un lungo post su Instagram:
Tre mesi fa, il campo era un sogno lontano. Un infortunio grave, una cicatrice che faceva rumore anche nel silenzio, e la mente assalita da mille domande. "Avrò il tempo? Il corpo reggerà? La mente rimarrà lucida? Questo sogno dovrà aspettare ancora?". La paura era palpabile, il futuro incerto.
Ma la vera vittoria non è sempre sotto i riflettori. Spesso, le battaglie più importanti si vincono nell'ombra, quando nessuno ti vede. È lì che si continua, un esercizio dopo l'altro, un passo dopo l'altro. Con una miscela potente di pazienza, rabbia e amore per ciò che si fa. E soprattutto, con una fede cieca, quella che ti tiene in piedi anche quando tutto sembra crollare.
Oggi, quel sogno è realtà. Dopo soli tre mesi, è arrivata la convocazione per l'Europeo. Non solo la guarigione, ma un ritorno alla piena integrità fisica e mentale. Le ferite, pur invisibili, hanno lasciato insegnamenti preziosi, forgiando una gratitudine indescrivibile. Ogni singolo giorno di quei tre mesi, ogni dubbio trasformato in forza, ogni limite affrontato senza scuse, ogni lacrima diventata benzina: tutto questo è stato portato con sé.
Questa non è solo una convocazione. È un riscatto. È una rinascita. È il segno tangibile di chi non ha mai smesso di credere, nemmeno per un istante".
