Immobile aggredito verbalmente, Gravina lo difende: "Vergognoso, clima ostile intollerabile"
Ciro Immobile ha denunciato ieri di essere stato "aggredito verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone" davanti alla scuola del figlio di 4 anni, mentre lo accompagnava insieme alla moglie. Un'aggressione che sarebbe conseguenza "dell'istigazione all'odio" di alcuni organi di stampa e giornalisti via social, che hanno riportato "ricostruzioni non inerenti alla realtà", soprattutto in merito alle dimissioni di Maurizio Sarri. Immobile presenterà denuncia penale contro i responsabili della "diffamazione".
La società biancoceleste ha subito mostrato vicinanza al proprio capitano con un comunicato e anche Gabriele Gravina, vice-presidente della UEFA e numero uno della FIGC, ha espresso tutto il suo sostegno nei confronti del bomber biancoceleste.
Queste le sue parole da Malta, al termine dell'assemblea elettiva della Federcalcio maltese: “L’aggressione verbale a Ciro Immobile e alla sua famiglia è vergognosa. Il clima ostile che si è creato intorno all’attaccante della Lazio è vergognoso e va oltre ogni confine tollerabile di civiltà. Conosco Ciro da diversi anni, è un calciatore straordinario, estremamente sensibile, e un professionista esemplare, a lui va tutta la mia solidarietà. Mi auguro che si possa subito tornare a parlare solo di sport”.