Le pagelle del Cagliari - Dalbert in ritardo, Bellanova è la nota positiva. Mazzarri, mancano idee

Cragno 5,5 - Nessun riscatto dopo una serata complicata. Non ha colpe sui gol e non è chiamato neanche a grosse parate.

Zappa 6 - Gioca da terzino, con Bellanova su di lui agisce quasi da centrale aggiunto, andando a stringere la posizione e scalando bene. Ma commette un errore, lasciando spazio a Bernardeschi in occasione del 2-0.

Ceppitelli 6 - Fa a sportellate con Morata, esce a scalare su Bernardeschi, rompe anche la linea se deve per correre dietro allo spagnolo. Attento, ma non basta.

Carboni 5,5 - Comincia bene, con un paio di chiusure niente male. Poi si fa prendere dalla foga, è troppo attirato dal pallone, si fa ammonire e sbaglia un po' troppo.

Lykogiannis 5,5 - Da quel lato la Juventus sfonda troppo facilmente. In copertura così così, in fase offensiva nessun supporto.

Bellanova 6,5 - Corsa, diligenza tattica, anche un paio dei bei cross. E' una delle poche note positive del Cagliari, stasera e in generale per questa stagione.

Grassi 5,5 - Dovrebbe provare a gestire il pallone per la costruzione del Cagliari, ma vi riesce solo a tratti.

Deiola 6 - Messo dentro per rimpiazzare Nandez, corre tanto e si sacrifica su tutto il fronte. Grande determinazione nei contrasti, infatti ne vince un bel po'. Dal 71' Oliva s.v.

Dalbert 4,5 - In ritardo quando c'è da raddoppiare dietro, in ritardo su più di una chiusura. Quand'è in tempo, nell'area di rigore avversaria, spara clamorosamente a lato sciupando la più importante palla gol del Cagliari. Un disastro. Dall'85' Keita s.v.

Gaston Pereiro 5,5 - Gioca quasi ad acchiapparella con Arthur, provando a cancellare una fonte di gioco alla Juve. Si spende molto e col passare dei minuti comincia a risentirne. Dal 64' Pavoletti 5,5 - Entra e fa la lotta coi difensori, a volte con maniere anche troppo forti tant'è che viene ammonito.

Joao Pedro 5 - Da centravanti, non da trequartista, deve venire meno incontro e dare maggiormente la profondità, cercando di tenere il pallone e facendo salire i tuoi. Ci prova, ma non ci riesce mai. E quando ha la chance di far male, nell'unico pallone davvero giocabile, lo sfrutta incornando centralmente un buon cross.

Walter Mazzarri 5,5 - Cambia di nuovo modulo, tornando al 4-4-1-1 per non perdere i riferimenti in fase difensiva. E infatti l'azione di disturbo funziona per un po', poi la qualità della Juventus ha la meglio. Davanti, come al solito, mancano idee. Il Cagliari sciupa due palle gol ed esce dal campo. Un passo in avanti c'è, ma è ancora poco.