Tutto facile per l'Italia, in Galles arriva la vittoria che serviva: 4-1 nel segno di Girelli

All’Italia bastano 45’ per portare a casa la vittoria sul campo del Galles e conquistare il secondo posto, alle spalle della Svezia (che infligge un pesante 6-1 alla Danimarca), nel Gruppo 4 di Women’s Nations League bissando il risultato della scorsa edizione anche se con un pizzico di rammarico in più per lo 0-0 contro le gialloblù di fine maggio. A Swansea finisce 4-1 per le Azzurre di Soncin, trascinate dalla capitana Girelli autrice di due reti, che danno ora appuntamento all'Europeo che inizierà a luglio in Svizzera.

LA SBLOCCA SUBITO LINARI - Lunga fase di studio in avvio fra le due formazioni che faticano a trovare spazi per costruire l’azione e per questo si affidano maggiormente ai lanci lunghi. La prima occasione è le padrone di casa sugli sviluppi di un corner con Salvai che però fa buona guardia. Nell’azione successiva arriva il vantaggio azzurro con Linari che è la più lesta in area di rigore a deviare in porta l’insidioso angolo di Giugliano battendo Clark da pochi passi. Il Galles, nonostante lo svantaggio, non accelera troppo le operazioni per andare alla caccia del pari – anche se Jones spreca una buona occasione al 17° - mentre l’Italia non riesce a trovare spazi fra le strette maglie avversarie per lanciare in profondità le due punte.

DOMINIO AZZURRO - E così è ancora un calcio piazzato ad aiutare le azzurre. Oliviero va via sulla fascia e conquista un fallo prezioso sulla trequarti: sul pallone va Giugliano che pennella al centro per la testa di Girelli che gira alla perfezione il pallone alle spalle di Clark per il 2-0. L’Italia si galvanizza e va vicina altre due volte al gol con Cantore, al termine di un’azione verticale, che chiama la portiera gallese alla respinta in angolo e poi Giugliano, che colpisce male un cross basso di Oliviero, aiutata da un Galles che appare sfiduciato e sembra non voler rischiare un’imbarcata sbilanciandosi alla caccia del gol che riaprirebbe la sfida. L’Italia è totalmente padrona del campo e nel finale di prima frazione trova anche il tris sull’asse Girelli-Cantore con la numero 7 azzurra che viene lasciata sola in area e non ha difficoltà a trasformare in gol l’assist della compagna. Allo scadere è ancora lei che sfiora il poker, e la doppietta personale, impegnando Clark alla parata in tuffo con un bel esterno al volo. Allo scadere arriva anche il poker, firmato ancora dalla capitana Girelli, con la specialità della casa: ovvero il colpo di testa.

IL GALLES CI PROVA, L’ITALIA CONTROLLA - Il Galles prova timidamente a rendere meno amara la sconfitta in avvio di secondo tempo cercando soprattutto di sfruttare i palloni alti, ma senza creare grandi problematiche a Giuliani che si difende bene nelle uscite e fra i pali. L’Italia gestisce il largo vantaggio facendo sfogare le avversarie e provando poi a pungere nuovamente con azioni in verticale che però arrivano con meno continuità rispetto al primo tempo anche a causa di qualche errore di troppo in costruzione. Al 73° le Azzurre costruiscono una bella azione per il pokerissimo, ma Cambiaghi – lanciata in profondità da Oliviero – si allunga troppo il pallone e conquista solo un corner dai cui sviluppi non nasce però nulla.

LAMPO DI FISHLOCK - La maggiore pressione del Galles si concretizza a dieci minuti dalla fine grazie all’esterna Jessica Fishlock che approfitta di una disattenzione dell’Italia per sorprendere Durante dalla distanza e segnare il gol della bandiera. L’ultima emozione del match è però di marca azzurra con Severini che chiama alla parata Middleton-Patel con una conclusione di potenza dal limite dell’area.

Il tabellino

Galles (4-3-3): Clark (dal 45°+4° Middleton-Patel); Green (dal 77’ E. Morgan), Ladd, Evans, Woodham; Holland, James, Griffiths (dal 77’ Fishlock); Rowe (dal 77° Joel), Cain, Jones (dal 46° Hughes). A disposizione: Kelly, Richardsson, Teisar, Barton, Estcourt, Powell, F. Morgan Ct Rhian Wilkinson

Italia (3-5-2): Giuliani (dal 77° Durante): Lenzini (dal 57° Piga), Salvai, Linari; Oliviero, Caruso, Giugliano, Severini, Soffia (dal 46° Bergamaschi); Girelli (dal 68° Cambiaghi), Cantore (dal 46° Giacinti). A disposizione: Baldi, Durante, Bonfantini, Rosucci, Bonansea, Monnecchi, Goldoni, Schatzer. Ct Andrea Soncin

Arbitra: Eleni Antoniou (Gre)

Marcatrici: 9’ Linari (I), 21’, 45’+5’ Girelli (I), 40’ Cantore (I), 82’ Fishlock (G)

Ammonite: 35’ Soffia (I), 60’ Linari (I)

Note: 5964 spettatori