Manchester City, Guardiola su Conte: "È un top class manager, non sorprende il suo successo"

Pep Guardiola, tecnico del Manchester City, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida d'esordio stagionale della sua squadra contro il Napoli di domani: "La nostra priorità è sempre la prossima partita, com'è sempre stato da quando io sono arrivato qua. Non puoi scegliere fra una competizione e l'altra. Fra pochi giorni l'Huddersfield sarà la partita più importante per me. Prendiamo seriamente ogni singola gara",
C'è attesa per l'incontro con Kevin De Bruyne? Si aspettava questo impatto in Italia?
"Dopo la partita sicuramente lo incontrerò, non vedo l'ora… Per me il suo impatto non è una sorpresa, i giocatori di quel livello si adattano velocemente. Sapevo che non gli sarebbe servito tempo per adattarsi e per performare ad alto livello".
Dopo il primo anno, cosa pensa del nuovo formato della Champions League?
"La prima fase è sempre stata complicata ma prima potevi ragionare sul gruppo e osservare gli avversari, in questo formato non puoi. E' più incerto, devi solo portare a casa più punti possibile per entrare nelle prime 8 o alternativamente nelle 24".
Haaland è cresciuto anche dal punto di vista della leadership?
"E' una questione di tempo, normale. La prima stagione è arrivato in una squadra che aveva vinto tanto, poi ci ha aiutato a vincere la Champions League. Ora è cresciuto perché è un po' più vecchio di quando è arrivato, anche se è sempre giovane. Ha un contratto molto lungo ed è una figura importante nello spogliatoio".
Sorpreso da come Antonio Conte ha rivitalizzato il Napoli dopo un'annata fallimentare?
"E' un top class manager, ovunque è stato ha fatto bene quindi non sono affatto sorpreso".
Rileggi la conferenza stampa di Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, in conferenza stampa
