Sassuolo, con l'Udinese è come una finale. E Ballardini traccia la linea

Come una finale! In questo periodo dell'anno si abusa spesso del termine finale per una partita di calcio ma se il Sassuolo non dovesse vincere oggi al Mapei Stadium contro l'Udinese (fischio d'inizio alle ore 15) vedrebbe sensibilmente ridotte le speranze di rimonta salvezza. Mancano 9 giornate alla fine e la gara contro i bianconeri è più decisiva per i neroverdi, anche se Ballardini alla vigilia ha respinto questa tesi: "Sfida determinante? No, molto importante, però i ragazzi si sono allenati bene e sanno dell'importanza della partita ma mi pare che ci sia una un buon clima".
La sosta per conoscersi meglio
Il tecnico ha potuto lavorare durante la sosta senza 9 nazionali, rientrati alla spicciolata, con il solo Marash Kumbulla acciaccato e ancora in bilico. Una sosta che è servita per mettere a punto alcuni meccanismi ma anche per conoscersi meglio: "Entri sempre più in un rapporto che diciamo così si consolida e sei contento di passare tanto tempo con questi ragazzi perché hai a che fare con dei ragazzi per bene, dei ragazzi che ci tengono, dei ragazzi con delle qualità, quindi è bello passare del tempo insieme a dei ragazzi così. Poi dopo c'è tutto il resto" le parole dell'allenatore.
Equilibrio ma non solo
Quella con l'Udinese è una gara da non sbagliare e la ricerca dei 3 punti passerà dall'equilibrio, dall'attenzione nella fase difensiva e da una maggiore determinazione in zona gol: "Bisogna essere bravi in tutte e due le fasi ma bisogna essere così attenti e determinati quando gli altri hanno la palla, bisogna essere bravi con la palla, bisogna essere bravi ad attaccare la porta quando attacchiamo". Equilibrio sì (tre gare terminate con il punteggio di 1-0 per la squadra che giocava in casa nelle tre gare della gestione Ballardini) ma anche spinta con più uomini per fare gol: "Quando tu attacchi devi attaccare con più giocatori, mantenendo sempre un equilibrio, anche quando tu fai la fase offensiva, è importante anche l'equilibrio, la compattezza, è importante il pensiero anche difensivo quando attacchi perché devi pensare che puoi perdere la palla e devi essere comunque in equilibrio". Il Balla-pensiero.
