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Sassuolo-Lazio 0-2, le pagelle: Luis Alberto compie le solite magie, Toljan ingenuo sul rigore

Sassuolo-Lazio 0-2, le pagelle: Luis Alberto compie le solite magie, Toljan ingenuo sul rigoreTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 16 gennaio 2023, 06:03Serie A
di Patrick Iannarelli

Risultato finale: Sassuolo - Lazio 0-2

SASSUOLO (a cura di Paolo Lora Lamia)

Pegolo 6 - Una respinta corta su tiro da fuori di Zaccagni e poco altro nel primo tempo, alla fine del quale non fa il miracolo sul rigore di Zaccagni che vale lo 0-1. Poche colpe anche sul raddoppio di Felipe Anderson.

Toljan 5 - Macchia un buon primo tempo con l'ingenuo fallo da rigore poi trasformato da Zaccagni. Un episodio determinante nella sviluppo della gara.

Erlic 6 - Solido a centro area, si fa trovare pronto nelle occasioni (più nel secondo che nel primo tempo) in cui viene chiamato in causa. Dall'84' Ferrari sv.

Ruan 5,5 - il centrale difensivo disputa una buona gara, in cui limita in diverse occasioni i pericoli dalle parti di Pegolo. Si fa saltare però troppo facilmente da Felipe Anderson in occasione dello 0-2.

Rogerio 6 - Bada per lo più al contenimento, eccellendo da questo punto di vista visto che la Lazio non sfonda mai dalla sua parte. Più in difficoltà con il procedere del match.

Frattesi 6,5 - Il migliore dei suoi, per la continuità con cui recupera palla per poi proporsi in avanti chiudendo la sua iniziativa con un cross o con un tiro. Nella ripresa sfiora anche il possibile 1-1, di testa sugli sviluppi di un angolo.

Obiang 6 - Funge bene da schermo davanti alla difesa, dando un buon contributo in fase d'interdizione e non rischiando mai passaggi eccessivamente complicati. Dal 54' M. Lopez 6 - Cerca di dare una mano nello sviluppo della manovra, con qualche buon suggerimento per i compagni di reparto o per le punte.

Traorè 6 - Si fa vedere un paio di volte in area avversaria, oltre a limitare in più occasioni Milinkovic-Savic. Meglio nella prima frazione di gioco. Dal 69' Thorstvedt 6 - Dà freschezza e sostanza alla linea mediana neroverde, in vista di un finale in cui c'è da spingere per cercare il pareggio.

Berardi 5,5 - Partendo dal fronte destro dell'attacco, non riesce a sfondare con tiri in porta o passaggi per i compagni. Prestazione piuttosto incolore.

Alvarez 5 - Riesce ad emergere poco nella manovra offensiva, non venendo servito molto dai compagni e venendo chiuso senza problemi dai difensori avversari. Dal 54' Defrel 5,5 - Il suo ingresso in campo non dà la svolta sperata al Sassuolo dal punto di vista offensivo.

Laurienté 6 - Un paio di occasioni in avvio e una poco prima dell'intervallo, risultando così il più intraprendente dell'attacco emiliano nel primo tempo. Cala dopo l'intervallo. Dal 69' Ceide 6 - Entra bene in partita, con un paio di spunti negli ultimi metri da parte sua.

Alessio Dionisi 5,5 - La sua squadra paga in gran parte l'episodio del rigore a fine primo tempo, ma anche una prestazione in cui non fa abbastanza per arrivare al gol. Urge una svolta, per evitare sorprese in negativo.

LAZIO (a cura di Patrick Iannarelli)

Provedel 6 - Si sveglia dal torpore nel finale di primo tempo: Laurentié e Frattesi lo sollecitano con un paio di frustate dal limite, il numero 94 risponde presente. Nel finale compie un'uscita abbastanza avventata, ma efficace.

Hysaj 6 - Laurentiè è un cliente scomodo, spesso va in difficoltà. Spende il giallo in maniera corretta e soffre parecchio, nel finale alza il ritmo e cancella una prestazione poco esaltante.

Casale 6,5 - Bada più alla sostanza che alla forma. Gara complicata soprattutto nel finale, aiuta a blindare un clean sheet fondamentale. Determinante soprattutto nei palloni che spiovono nell'area piccola. Dal 90' Patric s.v.

Romagnoli 6,5 - Quando arriva il pallone lo spazza senza pensarci due volte. A volte la giocata arriva di fretta, riesce comunque a compiere sempre la scelta più efficace.

Marusic 7 - Si presenta con una chiusura fondamentale nel primo tempo, nella ripresa si inventa due iniziative personali. In un affondo offensivo rischia pure il gol.

Milinkovic-Savic 6 - Mezzo voto in più perché riesce a guadagnarsi il rigore decisivo. Ma va troppo a corrente alternata: deve alzare l'asticella per ritrovarsi nel momento cruciale della stagione.

Cataldi 6 - Ingabbiato dai centrocampisti avversari, gioca pochi palloni rispetto all’ultima sfida. Qualche sbavatura, ma ormai sta diventando un punto di riferimento. Dal 78’ Vecino s.v.

Luis Alberto 7 - Trotterella come al solito, ma quando accende la luce cambia la partita: prima fa sparire il pallone col trucco, poi inizia a macinare gioco e tocchi di qualità.

Felipe Anderson 6,5 - Più croce che delizia. Si presenta con due tiracci, uno per tempo, si limita a galleggiare tra le linee. Nemmeno in contropiede riesce ad essere decisivo da falso nueve, si salva solo per il gol nel finale.

Immobile 6 - Nemmeno il tempo di entrare in partita, si infortuna al flessore ed è costretto ad uscire dopo appena 15 minuti. Dal 15’ Pedro 6 - Fa il lavoro sporco, prende più calcioni che altro. E va vicino a un gran gol con la girata di prima.

Zaccagni 7,5 - Firma la prima occasione, poi si carica la squadra sulle spalle segnando il gol decisivo dal dischetto. Gioca con fiducia, insieme a Luis Alberto duetta e crea azioni pericolose. Ricorda uno dei gemelli Derrick, l'altro è lo spagnolo.

Maurizio Sarri 6,5 - Le parole in settimana sono servite per dare la scossa a una squadra spenta e butta giù dalla rimonta contro l'Empoli. Missione compiuta, i suoi sono riusciti a svegliarsi. O meglio, a non addormentarsi.

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