Italdonne, il ct Soncin carica il gruppo: "A Euro 2025 vogliamo giocarcela contro tutti"

Primo giorno nel ritiro in Svizzera per la Nazionale Italiana femminile di Andrea Soncin in vista del via ad Euro2024. Come di consueto ecco le parole nella conferenza stampa di apertura del commissario tecnico: “C’è tanto orgoglio per essere qua – riporta lfootball.it – non nascondo nemmeno un po’ di emozione. È un sogno che non è iniziato adesso ma già da tempo e adesso abbiamo la possibilità di viverlo.
Abbiamo lavorato con la Federazione per essere qua e poter offrire il miglior contesto ottimale migliore da poter offrire alle ragazze. Non vediamo l’ora di iniziare. Dobbiamo gestire al meglio i momenti emozionali. Ogni partita va preparata con i dettagli tecnico tattici però c’è un fattore fuori campo che è determinante in condizioni come questo”.
Sul tema delle calciatrici escluse, Soncin spiega: “Ringrazio tutte le ragazze che hanno partecipato e non mi riferisco solo all’ultimo periodo di avvicinamento all’Europeo, ma a tutto il periodo che ci ha portato a poter vivere questo sogno. Sono molto concentrato su quelle che sono qui ora e l’allenatore si trova a dover fare delle scelte e son state dolorose perché erano tutte meritevoli di convocazione. Nell’analisi di ogni situazione ci sono tante condizioni che vengono prese in considerazione, la forma, lo stato psico-fisico e i momenti vissuti col club o in nazionale. Le valutazioni sono ad ampio raggio”.
Firmare per il secondo posto? Ecco la risposta del selezionatore: “Ho un approccio che portiamo avanti da sempre che è di non accontentarsi e ragionare partita dopo partita. Abbiamo dimostrato sul campo di potercela giocare con tutte. Quindi non vogliamo mettere limiti e c’è molto rispetto per le avversarie”.
Infine si espone sul tema del capitano: "La linea per la fascia di capitano è sempre stata una, ovvero chi ha più esperienza. Non ho modificato questo modus operandi che era già consolidato sin dal primo raduno. Il capitano sarà Cristiana Girelli, giocatrice che ha più presenze”.
