Un inizio shock, poi la vittoria con il Torino: cosa cambia da ottobre 2015 per la Juve

Sette anni fa la Juventus era nella stessa situazione di ora. Perché l'inizio era stato shock, soprattutto in campionato, dove i punti erano davvero pochi, 12 in 10 partite, meno anche di quelli che oggi ha Allegri. Di fronte aveva il Torino, allo Stadium, per cercare di recuperare il recuperabile. Paradossalmente gli interpreti sono gli stessi di sette anni fa: Pogba apriva le danze con un siluro dalla distanza, anche se oggi non sarà in campo per il solito infortunio che non gli ha permesso ancora di giocare. In mezzo il gol di Bovo, con un missile a lungo raggio a battere Buffon. Infine, al minuto novantatré, Alex Sandro metteva in mezzo per Cuadrado che, da due passi e a porta vuota, appoggiava in porta.
I tre sono anche gli unici a esserci ancora, in bianconero, ma è il segno dei tempi. Perché sia Alex Sandro che Cuadrado non godono più di una favorevole condizione di forma, così come Pogba è infortunato. Come oggi, allora Allegri aveva mandato tutti in ritiro per cercare di rimediare. Stavolta la situazione sembra, se possibile, ancora più tesa perché i giocatori pare non abbiano gradito il ritiro prima del derby che, stavolta, si giocherà all'Olimpico, in casa del Toro.
Corsi e ricorsi storici, da dove è partita la seconda vita di Allegri in bianconero (che dopo la finale di Champions di qualche mese prima sembrava già per chiudersi) potrebbe terminare il secondo ciclo. È anche difficile capire, in base alle fonti, come stia remando la squadra, se in direzione ostinata e contraria oppure nel senso indicato dall'allenatore. Questione di correnti.
Il tabellino
Juventus-Torino 2-1
Pogba 19', Bovo 51', Cuadrado al 93'.
JUVENTUS (4-3-1-2)
Buffon; Padoin, Barzagli, Bonucci, Evra; Khedira (dall'11' Cuadrado), Marchisio, Pogba; Hernanes; Morata (dal 78' Mandzukic), Dybala (dal 87' Alex Sandro).
Allenatore: Allegri
TORINO (3-5-2)
Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Peres, Acquah, Vives, Baselli (dal 65' Benassi), Molinaro (dal 51' Zappacosta); Maxi Lopez (dal 87' Belotti), Quagliarella.
Allenatore: Ventura
