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TMW RADIO - Fascetti su Cagliari-Bari: "Il San Nicola al ritorno è buona vantaggio per i pugliesi"
Piazza Affari con Cristiano Cesarini
Ospite:Eugenio Fascetti
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Nel corso della trasmissione di TMW Radio Piazza Affari, è intervenuto mister Eugenio Fascetti, per commentare la sfida playoff tra Cagliari e Bari, che si giocherà in doppio confronto, con in palio la promozione in Serie A.
Si aspettava di vedere il Bari in questa finale playoff?
“La formazione pugliese era partita molto bene, ha avuto poi una fase difficile ma ha recuperato: ha fatto un buon campionato. È una squadra compatta e si merita questa finale, e Ranieri ha ragione a dire che vede pochi difetti nei biancorossi. Sono compatti e hanno buoni attaccanti. Ma attenzione, Cagliari-bari è anche la sfida tra un allenatore di esperienza e uno nuovo”.
Quanto può pesare il ritorno della doppia sfida al "San Nicola"?
“Per me è un buon vantaggio per il Bari. Il terzo posto, in qualche modo, doveva essere premiato”.
Si registra un grande lavoro della società?
“Il presidente può essere simpatico o antipatico, ma non gli si può dire che non sappia fare calcio. Basti vedere quando la famiglia De Laurentiis ha fatto con il Napoli. Il Bari è una società sana, ci ha messo un po’ troppo a salire in Serie B ma arrivare alla prima botta in A sarebbe significativo”.
Che match si aspetta dal Bari?
“Per il Bari sarà importante ricordare che ha due risultati: con due pareggi, infatti, sarebbe in Serie A. Non penso, perciò, che vada all’arrembaggio. Dovrà essere bravo a basarsi anche su questa cosa. Per il Cagliari vincere all'andata in casa sarà davvero fondamentale”.
Si aspettava di vedere il Bari in questa finale playoff?
“La formazione pugliese era partita molto bene, ha avuto poi una fase difficile ma ha recuperato: ha fatto un buon campionato. È una squadra compatta e si merita questa finale, e Ranieri ha ragione a dire che vede pochi difetti nei biancorossi. Sono compatti e hanno buoni attaccanti. Ma attenzione, Cagliari-bari è anche la sfida tra un allenatore di esperienza e uno nuovo”.
Quanto può pesare il ritorno della doppia sfida al "San Nicola"?
“Per me è un buon vantaggio per il Bari. Il terzo posto, in qualche modo, doveva essere premiato”.
Si registra un grande lavoro della società?
“Il presidente può essere simpatico o antipatico, ma non gli si può dire che non sappia fare calcio. Basti vedere quando la famiglia De Laurentiis ha fatto con il Napoli. Il Bari è una società sana, ci ha messo un po’ troppo a salire in Serie B ma arrivare alla prima botta in A sarebbe significativo”.
Che match si aspetta dal Bari?
“Per il Bari sarà importante ricordare che ha due risultati: con due pareggi, infatti, sarebbe in Serie A. Non penso, perciò, che vada all’arrembaggio. Dovrà essere bravo a basarsi anche su questa cosa. Per il Cagliari vincere all'andata in casa sarà davvero fondamentale”.
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