
Reggiana, Dionigi: "Con l'Empoli corti numericamente, ma non si può giocare a mercato aperto"
"Il dispiacere c'è, perdere non fa piacere, ma riguardando più volte la gara ne esce una Reggiana rinforzata da un'ottima prestazione: siamo stati polli nel prendere il secondo gol, sarebbe sennò stata una partita bella da finire di vedere, ma al cospetto di 30mila spettatori, con giocatori giovani e corti nei cambi... abbiamo fatto un'ottima gara": in vista della sfida contro l'Empoli, che aprirà la 2ª giornata del campionato di Serie B, esordisce così il tecnico della Reggiana Davide Dionigi, che ripercorre quello che è stato l'esordio di stagione.
Facendo poi il punto sulla rosa a sua disposizione: "Chi era in ritardo di condizione ha adesso qualche allenamento in più, ma siamo i soliti di Palermo: Girma sta lavorando, da quando riprenderemo il lavoro dopo la sosta sarà con noi, e poi c'è out Urso. Meroni? Deve recuperare perché ha saltato il ritiro, ma si sta allenando da due settimane con noi, e non c'entra nulla il possibile arrivo di Magnani. Il calciomercato? Al di là della nostra situazione, non è possibile giocare le gare in queste condizioni qui, non si sa chi resta, chi va, arriva quello che non è allenato... non è bello. Ed è il pensiero di tutti noi allenatori. Dobbiamo solo essere bravi a estraniarci almeno per questa giornata, tre o quattro giocatori dovranno arrivare, li abbiamo individuati ma il mercato ci porta ad attendere l'ultimo giorno. Da martedì ci rassetteremo e sarà tutto diverso".
E diverso sarà anche il confronto con l'Empoli, affrontato il 15 agosto in Coppa Italia. Lo precisa proprio lo stesso Dionigi: "È un Empoli diverso, ha messo dentro quattro-cinque innesti di spessore che sicuramente giocheranno, ma sicuramente l'essersi incontrati in Coppa ha permesso di studiarci. Ma sarà una gara completamente diversa, da Ferragosto è passato del tempo, le squadre hanno messo minuti nelle gambe, le intensità della gara saranno superiori, giocheremo a un orario diverso".
Dopo 15 anni il Gruppo Mandelli tornerà in Curva Sud, e su questo conclude il tecnico: "Per pensare a quanto sono importanti i tifosi, basta vedere quello che è accaduto a Palermo, 30mila persone fanno la differenza. Chiaramente noi, da domani, ci aspettiamo una spinta importante, che ci darà più grinta, perché sono una forza trainante, soprattutto in vista di questa prima partita tra le mura amiche. Ci aspettiamo davvero una spinta importante dalla gente di Reggio".
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