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Serie B, Sudtirol-Spal: Bisoli con assenze pesanti. Oddo prova lo sgambetto
Il Sudtirol ospita la SPAL per la trentesima giornata del campionato di Serie B. Occasione importante per gli uomini di Bisoli, che vogliono avvicinarsi sempre di più alla vetta della classifica, anche se al momento irragiungibile visti i 62 punti del Frosinone. La SPAL sembrava aver cambiato qualcosa con l'arrivo di Oddo sulla panchina, ma ancora non riesce a staccarsi dall'ultimo posto. Gara importante per entrambe le squadre, nonostante gli obiettivi stagionali siano diversi.
COME ARRIVA IL SUDTIROL - Parlare di sogno è inopportuno: il Sudtirol è una certezza di questa Serie B, che vede il secondo posto, occupato momentaneamente dal Genoa, a sole cinque distanze. Pierpaolo Bisoli, però, perde due pedine importanti: Lunetta e Mazzocchi, che hanno avvertito stintomi influenzali e non faranno parte dei convocati. Recuperato invece Casiraghi dopo il lungo stop. In attacco, dunque, al posto di Mazzocchi dovrebbe esserci CIssè al fianco di Odogwu.
COME ARRIVA LA SPAL - Nonostante l'arrivo di Oddio abbia portato la SPAL a conquistare tre punti contro il Cittadella, a Cosenza la squadra emiliana ha fatto un grande passo indietro perdendo l'occasione di abbandonare l'ultimo posto, condiviso con il Brescia. Oddo dovrebbe comunque portare avanti il 4-2-3-1 visto in Calabria, con Moncini unico terminale offensivo. Alle sue spalle Tanjinov, sugli esterni Maistro e Fetfatzidis.
COME ARRIVA IL SUDTIROL - Parlare di sogno è inopportuno: il Sudtirol è una certezza di questa Serie B, che vede il secondo posto, occupato momentaneamente dal Genoa, a sole cinque distanze. Pierpaolo Bisoli, però, perde due pedine importanti: Lunetta e Mazzocchi, che hanno avvertito stintomi influenzali e non faranno parte dei convocati. Recuperato invece Casiraghi dopo il lungo stop. In attacco, dunque, al posto di Mazzocchi dovrebbe esserci CIssè al fianco di Odogwu.
COME ARRIVA LA SPAL - Nonostante l'arrivo di Oddio abbia portato la SPAL a conquistare tre punti contro il Cittadella, a Cosenza la squadra emiliana ha fatto un grande passo indietro perdendo l'occasione di abbandonare l'ultimo posto, condiviso con il Brescia. Oddo dovrebbe comunque portare avanti il 4-2-3-1 visto in Calabria, con Moncini unico terminale offensivo. Alle sue spalle Tanjinov, sugli esterni Maistro e Fetfatzidis.
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