Serie B, Ascoli-Cremonese: grigiorossi a caccia della vittoria
La sfida tra Ascoli e Cremonese apre la 25/a giornata di Serie B. Il match che si gioca al Del Duca mette a confronto due squadre con obiettivi opposti: i marchigiani cercano punti per allontanarsi dalla zona retrocessione diretta, mentre i grigiorossi sono lanciati verso la promozione. Sono 27 i precedenti tra Cremonese e Ascoli in tutte le competizioni: al momento i bianconeri sono in leggero vantaggio con 11 successi a nove, mentre sono sette i pareggi totali. L’ultimo incrocio risale alla sesta giornata del girone d’andata: è finita 2-2.Gli uomini di Stroppa ripartono dalla voglia di rivalsa dopo l’1-1 casalingo contro la Reggiana che ha fermato la striscia di vittorie e di clean sheet. La squadra di Castori è reduce da una sola vittoria nelle ultime 5 gare ed è alla ricerca di riscatto. Calcio d’inizio fissato alle 20:30
COME ARRIVA L’ASCOLI - Verso il 3-5-2 per i marchigiani che devono fare a meno del bomber Pedro Mendes, almeno dall'inizio (sarà in panchina pronto a subentrare in caso di necessità). In attacco Streng e D’Uffizi con Valzania, ex della sfida, squalificato. Così l'allenatore Fabrizio Castori prima della gara: "La Cremonese è forte nel suo complesso, ha grandi qualità, giocatori bravi, un ottimo allenatore, abituato a vincere campionati, è una squadra molto preparata, anche sotto l’aspetto tattico. Noi dobbiamo essere convinti delle nostre risorse, affrontare la partita come sappiamo fare e andare in campo per cercare questa vittoria che ci serve come il pane, al di là del valore e del rispetto che abbiamo per i nostri avversari. Loro sono forti in tutti i reparti, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi, dare ritmo e intensità, andare a duecento all’ora, la nostra caratteristica di squadra dà fastidio quando siamo al top".
COME ARRIVA LA CREMONESE - Identico modulo anche per i lombardi con Vazquez e Coda a formare la coppia d’attacco. Così l'allenatore Giovanni Stroppa prima della gara: "Castori è un maestro nel dare identità alle proprie squadre. Non solo l’Ascoli è aggressiva, è una squadra difficile da affrontare per tante ragioni a cominciare dall’organizzazione. Sarà una partita con molti duelli a tutto campo e noi dovremo essere ancora più bravi se vogliamo eludere il loro pressing asfissiante. Aggiungo: attenzione perché sono pericolosi anche in fase offensiva”.