L’ex assessore Colombo: “ Sedici anni di Feralpi non si possono cancellare per il Brescia”

Continua a tenere banco e a scuotere gli animi la questione Brescia-FeralpiSalò riguardo la possibile fusione in vista del prossimo anno. Un’opzione dettata dall’evitare alle Rondinelle di dover partire dai dilettanti e che però al momento non convince nessuna delle due tifoserie.
Fra le tante dichiarazioni pesanti sono uscite anche quelle dell’ex assessore di Salò Alberto Colombo. Queste le sue parole riportate da TifoBrescia:it
“Sedici anni di Feralpisalò non si possono cancellare in un amen solo per salvare il Brescia, portato a una fine infame da Cellino, che ci ha chiuso le porte in faccia del Rigamonti nell’anno della serie B, obbligando ad andare a Piacenza per disputare le gare interne. Spero che Pasini se lo ricordi. La città introita milioni di dividendi da A2A, e quindi il comune stesso potrebbe trovare le risorse per iniziare a salvare la sua squadra. Le risposte date da Lumezzane e Ospitaletto sono degne di un attaccamento vero al proprio territorio”.
Affermazioni che come detto ricalcano quelle della maggior parte dei sostenitori di entrambe le fazioni. Nelle scorse ore a tal proposito, come riportato da BresciaOggi, una cinquantina di tifosi della FeralpiSalò ha sfilato per le vie del centro della città, ritenendosi assolutamente contraria
all’ipotesi di una fusione.
