Fantacalcio, l'analisi del nuovo acquisto del Napoli De Bruyne

NOME: Kevin De Bruyne
NATO A: Drongen (Belgio), 28 giugno 1991
RUOLO: Centrocampista
SQUADRA: Napoli

Il club azzurro chiude uno dei colpi più importanti della sua storia recente, portando in Serie A un fuoriclasse assoluto del calcio europeo come Kevin De Bruyne. Accordo raggiunto sulla base di un contratto fino al 2027 con opzione per il 2028, a fronte di un ingaggio da 5,5 milioni di euro netti a stagione più un importante bonus alla firma.

La carriera di De Bruyne è iniziata prima al Gent e poi al Genk, dove debutta tra i professionisti e si mette subito in mostra per visione di gioco e intelligenza tattica. Dopo aver conquistato il secondo posto in Jupiler Pro League nel 2010-11, attira l’attenzione del Chelsea, che lo acquista nel 2012. A Londra, però, fatica a trovare spazio e viene ceduto al Wolfsburg, dove esplode definitivamente: in Bundesliga colleziona gol, assist e riconoscimenti, fino a diventare il miglior giocatore del campionato nel 2015 eletto dai giornalisti.

Da lì il grande salto al Manchester City, con cui scrive una pagina storica: dieci anni da protagonista assoluto, sei Premier League, una Champions League e un ruolo centrale nell’era Guardiola. Con il City stabilisce anche il record di 20 assist in una stagione, eguagliando Thierry Henry, e si impone come uno dei migliori centrocampisti al mondo. In nazionale De Bruyne è un pilastro del Belgio da oltre un decennio, protagonista nei tre Mondiali e tre Europei disputati, con il terzo posto a Russia 2018 come punto più alto. Nel 2022 chiude terzo al Pallone d’Oro e nel 2025 diventa capitano del City. La sua miglior stagione nei Citizens è stata il 2021-2022, chiusa con 19 gol e 15 assist in 51 partite tra tutte le competizioni, numeri davvero fantascientifici, mentre in quella appena terminata, negativa per la squadra di Pep Guardiola, ha messo a segno 6 gol e 8 passaggi vincenti in 40 presenze.

Con l’arrivo di Kevin De Bruyne, il Napoli non solo si assicura un leader tecnico e carismatico, ma guadagna anche una pedina estremamente duttile sul piano tattico. In un 4-3-3 il belga agirebbe da mezzala destra, libero di cucire il gioco e inserirsi negli spazi. Ma c’è anche un piano alternativo: il 4-2-3-1, già caro a Conte, dove De Bruyne vestirebbe i panni del trequartista puro, alle spalle del connazionale Romelu Lukaku.

Il consiglio al fantacalcio: è difficile immaginare che il belga non sarà titolare nel Napoli, ma il centrocampo degli azzurri funziona a meraviglia da anni, e per questo starà a Conte trovare un nuovo equilibrio tattico insieme al trio composto da Lobotka, Anguissa e McTominay, e sarà molto importante capire nei prossimi mesi come si evolverà il mercato. In chiave fantacalcio, è giusto considerare De Bruyne come 2° slot in tutte le leghe.