
Padova, Kirwan: "Vicenza squadrone, ci ha costretti a spingere al massimo"
Niko Kirwan, capitano del Padova, è stato ospite della trasmissione di Raisport “Speciale Serie C”, che celebrava la promozione in B dei biancoscudati: "Era una promozione che tutti aspettavamo da tempo – ha esordito l’esterno neozelandese, come riportato dai colleghi de Il Gazzettino, – l’abbiamo festeggiata nelle piazze cittadine ed è stato veramente un bel momento di gioia e condivisione. La principale nostra certezza è stata un’identità di gioco ben precisa sin dal ritiro, con l’allenatore che ha impostato un certo tipo di calcio esibito sin dalle prime partite e a cui ci aggrappavamo nei momenti di difficoltà. Rispetto al passato – ha aggiunto – quest’anno si sono inoltre create una compattezza e un’unione di gruppo che mai in carriera avevo vissuto".
Kirwan ha parlato anche del sorpasso del Vicenza e del controsorpasso del Padova: "Io sono a Padova da quattro anni, spesso avevamo chiuso al secondo posto e quindi, quando siamo scivolati alle spalle dei biancorossi dopo il pareggio con l’Atalanta Under 23, nelle nostre teste sono entrati pensieri negativi, ma la nostra forza è stata quella di rimanere uniti, cercare di pensare positivo e concentrarci sulla partita da vincere con il Lecco, convinti che con quattro successi avremmo comunque potuto farcela. Siamo stati bravi a reagire mentalmente".
Non sono mancati i complimenti agli avversari del Lane: "Uno squadrone che ci ha fatto soffrire fino all’ultimo; avere alle spalle un avversario così fa sempre spingere al massimo perché si deve vincere ogni gara e anche per questo abbiamo conquistato 86 punti".







