INTERVISTA TC - Rossitto: "Riprendere sarà quasi impossibile"

Campione d'Europa con l'Under 21 nel 1994 e vincitore della Coppa Italia con la Fiorentina nel 2001, Fabio Rossitto ha intrapreso la carriera di allenatore dopo aver concluso quella da giocatore. Nel suo curriculum in panchina anche tre stagioni in C, a Pordenone (nel 2014/15 e nella parte finale del campionato 2017/18) e quest'anno il titolo di campione della Coppa Italia Dilettanti del Friuli Venezia Giulia al timone della Manzanese. Intervistato dai microfoni di TuttoC.com, Rossitto ha analizzato i temi relativi al campionato di Serie C.

Il calcio si è fermato, pensi che la Serie C possa riprendere?
"Secondo me no, è da tanto tempo che il campionato è fermo e non ci sono i presupposti per ricominciare. I numeri di contagi e morti sono ancora tanti e credo si andrà ancora per le lunghe. Riprendere sarà quasi impossibile."

Cosa ne pensi dell'ipotesi di riformare la Serie C?
"La vecchia C2 sta mancando, era un buon cuscinetto per le squadre che salivano dall'Interregionale e volevano far giocare i giovani. Ripristinarla sarebbe una buona idea".

Un altro dei temi di queste settimane è quello legato al taglio degli stipendi.
"Quando si parla di Serie A è un discorso, in C diventa difficile perché gli ingaggi sono bassissimi. Tanta gente prende salari estremamente bassi e chiedere ulteriori sacrifici sarebbe troppo".

La crisi economica rischia di far sparire tanti club
"Sì, vedo grossi problemi sia in C che in D. Molti imprenditori sono in difficoltà, la ripresa è lenta e sarà tutto molto difficile. Magari questo spingerà alcuni ad investire ancora di più sui giovani in futuro". 

Che campionato hai visto quest'anno?
"La Serie C è sempre un campionato competitivo, ci sono squadre forti e importanti. Per me rimane un serbatoio importante per il calcio italiano. Monza Reggina e Vicenza devono essere promosse, lo hanno meritato sul campo e bisognerebbe riprendere la regola della Formula 1: quando hai corso tre quarti del gran premio e la gara si interrompe, la classifica finale è quella che risulta al momento dell'interruzione".

Chi ti ha sorpreso in positivo e in negativo?
"La Reggiana mi ha stupito, ha fatto un campionato davvero importante. In negativo la Ternana, per varie vicissitudini non è riuscito a fare quello che ci si attendeva".