INTERVISTA TC - Arzignano, Colombo: "Uniti per vincere questa partita"

Era il 17 febbraio, questa la data dell'ultimo incontro ufficiale giocato dall'Arzignano nel Girone B di Serie C prima della pausa forzata per via dell'emergenza Coronavirus che ha colpito tutto il paese e adesso tutto il mondo. Un punto dall'ultimo posto in classifica, la piena lotta salvezza interrotta proprio quando si stava per entrare nella fase calda della stagione. In esclusiva ai microfoni di TuttoC.com è intervenuto il tecnico della formazione veneta Alberto Colombo per fare un punto su questa situazione.

Mister visto la decisione di tagliarsi gli stipendi della Juventus, cosa può succedere in Serie C?
"E' stato un grande gesto di generosità, tutti siamo disposti a fare sacrifici ed ognuno di noi deve contribuire in base alle proprie possibilità. Le cifre che girano in Serie C sono diverse rispetto a quelle della Juventus, ognuno dovrà fare la propria parte. C'è apertura da parte di tutti e volontà di partecipare a questo momento di difficoltà con le proprie capacità".

Come sta vivendo questo momento e come si confronta con i calciatori?
"Si vive nel rispetto delle regole, non usciamo di casa ma si cerca di impiegare il nostro tempo per recuperare il tempo perso con le famiglie e si ha la possibilità di poter fare o vedere video o seminari che prima facevi ma con più difficoltà. Per quanto riguarda il rapporto con i giocatori è costante, viviamo un momento difficile ma le relazioni rimangono strette e c'è una continua relazione tra noi, staff e società. C'è un aspetto umano che viene rinsaldato di volta in volta in ogni chiamata, anche la società si dimostra di saper essere vicina ai propri tesserati".

Quando si potrà riprendere?
"Questo sarà il tempo a dirlo, speriamo di tornare il prima possibile a giocare perchè vorrà dire che l'emergenza sarà passata. Abito in una zona come quella della Lombardia dove queste tragedie sono all'ordine del giorno, spero che finisca tutto il prima possibile. Dipende anche dai nostri comportamenti".

Un giudizio sul vostro campionato?
"In questo momento l'ultimo dei pensieri è il campo, ci piacerebbe tornare a pensare quale erano le difficoltà del nostro girone. Questo sarà un aspetto bello da rivalutare quando l'emergenza sarà finita, adesso la priorità è la salute. Spero si possa gioire il prima possibile per un gol allo stadio, adesso dobbiamo essere tutti uniti per vincere la partita più importante".