INTERVISTA TC - Pro Patria, Javorcic: "Buon periodo, prestazioni di livello"

Un grande inizio di campionato per la Pro Patria reduce anche da due ottime vittorie consecutive contro Lucchese e Pergolettese. Ai microfoni di TuttoC.com è intervenuto l'artefice di questi risultati, il tecnico Ivan Javorcic che ha ancora una volta sposato il progetto dei bustocchi.

Mister che momento sta vivendo questa Pro Patria?
"Stiamo passando un buon periodo, c'è stata continuità nelle prestazioni. Dall'inizio dell'anno facciamo delle prestazioni di un certo livello. L'importante è avere la continuità delle prestazioni".

Passi importanti anche dal punto di vista dei gol, cinque nelle ultime due.
"Non ero preoccupato anche prima, non è mai stato un problema. Semplicemente siamo cresciuti di condizione specie nei calciatori davanti e piano piano e ne beneficiamo. Non è mai stato un vero problema, è un reparto che mi permette di star sereno".

Si sta affinando anche l'intesa tra Parker e Kolaj?
"E' una cosa che noi proviamo e ricerchiamo con tutti i nostri componenti d'attacco. Parker e Kolaj sono in grande forma, stiamo recuperando anche Le Noci e Latte Lath. La collaborazione tra gli attaccanti è importante, la ricerchiamo tanti negli ultimi trenta metri".

La prossima c'è il Como, che partita sarà?
"Il Como è una squadra di grande qualità, ci aspetta sicuramente una partita complicata perché è una formazione che è migliorata ancora di più rispetto allo scorso anno. L'ambizione del Como è quella di fare un campionato di vertice, bisogna stare attenti ma noi prepariamo la partita come facciamo sempre per essere più competitivi possibile".

Dopo qualche dubbio iniziale ha sposato ancora una volta il progetto Pro Patria. Ha avuto qualche tentennamento in estate?
"Non ho mai avuto dubbi, avevo le idee chiare fin da subito. C'è stato un periodo intermedio dove ci sono stati degli interessamenti dei miei confronti ma ho deciso di continuare a lavorare con questa società e con questi ragazzi. E' chiaro che nel periodo di mercato c'era un po' di curiosità".

Qual'è l'obiettivo per questa stagione?
"L'obiettivo è quello che ci siamo prefissati all'inizio dell'anno ovvero salvarsi e consolidarsi nella categoria. Faremo di tutto per raggiungere gli obiettivi con minor sofferenza possibile. I conti li faremo alla fine".

Lei è stato colpito dal Covid 19, in questo momento il calcio può andare avanti?
"Deve andare avanti. E' importante mandare il giusto messaggio che si deve andare avanti, rispettando le regole adattandoci ad un periodo complicato. Non riguarda solo noi, tutto il paese deve andare avanti. Il calcio non è solo un'industria ma è importante a livello sociale, ci saranno delle difficoltà ma ci sapremo adattare. E' veramente difficile lavorare in queste condizioni ma abbiamo anche l'obbligo morale e professionale di andare avanti".