INTERVISTA TC - Ag. Bosco: "Turris, fidati di D'Ignazio"

In esclusiva ai microfoni di TuttoC.com Christian Bosco, agente sportivo Coni che durante la sessione estiva di calciomercato ha curato il trasferimento in prestito dal Napoli alla Turris dell'esterno sx - classe 98' - Luigi D'ignazio. Il noto agente napoletano ha analizzato anche l'attuale momento del sodalizio corallino.

Come mai, nonostante le indiscusse qualità tecniche e l'esperienza già maturata in categoria, D'ignazio non viene impiegato dal tecnico Fabiano con continuità?

"A mio modesto avviso, questa era una rosa inizialmente costruita per il 4-3-3, poi una serie di infortuni hanno spinto il tecnico ad optare per il 3-5-2, sistema di gioco attraverso il quale, per un periodo, ha trovato un discreto equilibrio, ottenendo buoni risultati. In ogni caso D'ignazio sulla catena di sx può egregiamente ricoprire qualsiasi ruolo, perchè è bravo in ambedue le fasi di gioco, con particolare predilezione per la fase di costruzione; probabilmente l'idea tattica di Mister Fabiano - al momento - prevede l'utilizzo di un esterno principalmente dedito alla fase difensiva.

Al momento ci sono tre esterni sx in squadra, reputa che D'Ignazio dovrebbe avere più spazio?

"Le scelte tecniche spettano esclusivamente agli allenatori che lavorano quotidianamente con i calciatori, sicuramente D'ignazio ha indiscusse qualità tecniche, tattiche, e organiche. Potrebbe fornire un grosso contributo alla causa, ma è un giocatore che se non avverte piena fiducia e non trova continuità, difficilmente riesce ad esprimersi al meglio; questo, sotto certi aspetti, potrebbe anche paradossalmente essere considerato un suo limite. Sono comunque certo che mister Fabiano, con la sua esperienza, saprà gestirlo nel migliore dei modi".

Come giudica l'attuale momento della Turris?

"Non dimentichiamoci che parliamo di una neo-promossa, inserita in un "girone di ferro", dopo un inizio scoppiettante, un calo a metà stagione è da considerare preventivabile nonchè fisiologico. La dirigenza ha costruito un'ottima rosa, che rappresenta il "giusto mix" tra elementi giovani ed esperti. Volendo pescare "il pelo nell'uovo" , si potrebbe evidenziare che ci sono molti calciatori che nella passata stagione hanno militato in categoria inferiore, ma molti sono stati i protagonisti della cavalcata vincente in serie D, quindi era giusto premiarli, e poi con le difficoltà economiche che si riscontrano attualmente - a livello globale - nel campionato di serie C, le società fanno benissimo a puntare anche su qualche scommessa"

Quali sono i calciatori che apprezza di più nella rosa corallina ?

"Sono tutti bravi giocatori, ma se proprio devo esprimere una preferenza soggettiva, ammiro molto Longo, una vera garanzia, un ragazzo che ha sempre dimostrato feeling con il goal in qualsiasi categoria, e poi Signorelli, che a mio avviso potrebbe ancora giocare in categoria superiore, per la Turris sarebbe importantissimo se tornasse presto a disposizione. Anche Esempio si sta destreggiando bene, ci mette sempre voglia ed impegno, dovrà solo imparare a dosare l'irruenza e l'istintività che gli sono costate qualche cartellino giallo di troppo, ma c'è da tenere in conto che è abbastanza giovane (classe 99' - n.d.r.) ed è un esordiente in categoria".

Cosa ne pensa dell'operazione di mercato che ha portato Pandolfi al Brescia?

"E' un buon giocatore".

E...?

"Ripeto, lo reputo un buon giocatore, ma non me la sento di aggiungere altro, gli auguro il meglio".

Una sua previsione sul prosieguo di campionato della Turris?

"Non ho la sfera di cristallo, ma i fattori per riprendere un cammino proficuo ci sono tutti, la squadra dovrà solo ritrovare un minimo di serenità attraverso qualche risultato positivo. La Turris è una "società modello", e merita di rimanere stabilmente tra i professionisti".