Polidori: "Imolese, fatto un miracolo. Ora mi incontrerò con società"

Un campionato vissuto sulle montagne russe in casa Imolese, con un finale impagabile. Ne ha parlato ai colleghi de Il Resto del Carlino l'attaccante Alessandro Polidori: "Abbiamo fatto un miracolo. Sapevo che sarebbe stata una sfida difficile, con tanti compagni giovani al primo anno tra i professionisti, e qualche infortunio pesante: alla fine, però, nonostante tutto, ce l’abbiamo fatta. Poi quando le cose vanno bene, ci si ricorda solo dei momenti positivi, e quelli negativi vengono cancellati: tutto è bene ciò che finisce bene. 8 gol in 35 partite? Stagione positiva, perché ci siamo salvati, ma, a livello personale, potevo fare meglio. La doppia cifra rappresentava per me un obiettivo raggiungibile, a maggior ragione se considero il rigore sbagliato a Salò, e tante altre occasioni in cui avrei potuto fare meglio.

Da attaccante, ritengo che per fare un buon lavoro, è necessario segnare minimo 10 reti: sono sicuro che potrò fare meglio. Ora, però, è il momento di guardare avanti". In chiusura una battuta sul futuro: "A Imola sono stato bene, la società è seria e importante, e ho ancora un anno di contratto. Prima, però, devo incontrarmi con la società, e valutare insieme quale sarà il mio futuro. A luglio partirò con il ritiro, poi, vedremo".