Pres Trento: "Vorrei vedere il club laddove non è mai stato"

Mauro Giacca, presidente del Trento, ha tracciato un bilancio del 2021 della sua squadra: “Abbiamo lavorato con forza e passione. L’obiettivo è stato cercato dal primo giorno e realizzato come un ricordo per i nostri genitori che ci portavano allo stadio negli anni 70. I tifosi e il pubblico ha creduto in noi ed ora dobbiamo consolidarci in una categoria importante. Il Briamasco è divenuto un gioiellino? Grazie alla pubblica amministrazione che ha creduto in noi. Lo stadio rispecchia la nostra mentalità, non tutti possono avere uno stadio così, ne ho girati molti tra la D e la C e il Briamasco è uno dei più belli che ho visto. Ovvio che Trieste e Padova ne hanno di più grandi e strutturati ma il nostro ha la sua bellezza, è il nido dell’aquila gialloblù.

Ultras come nostri ce ne sono pochi. Loro mi danno quella adrenalina e quell’emozione e io sono felice di poter dare loro un Trento serio, pulito, elegante. Tutto il pubblico è fondamentale, ma chi ha la voce alta dà l’adrenalina, lì è il vero cuore e la vera passione. Qui si respira il nostro amore e il nostro cuore, da trentini. I sogni per il 2022? Dobbiamo consolidarci, speriamo di realizzare quanto prima la salvezza, la voglia è vedere il Trento laddove non è mai stato, ma non voglio prometterlo”.