Il Catania guarda già al prossimo quinquennio e alla scalata verso la Serie A. Ma prima c'è la C, con una rosa solo da puntellare

Il Catania dopo aver vinto con largo anticipo il proprio girone di Serie D, conquistando il ritorno fra i professionisti a un anno dal fallimento, guarda già avanti alla scalata verso la Serie A programmata nel prossimo quinquennio come ammesso dal patron Pelligra. Ma prima ci sarà da affrontare la terza serie che nasconde mille insidie e necessita di giocatori di categoria se si vuole lottare fin da subito per le prime posizioni.

E di giocatori del genere al Catania non ne mancano: Lorenzini, Somma e Rapisarda in difesa sono tutti giocatori che negli ultimi anni la Serie C l’hanno giocata e anche vinta, non parliamo poi del capitano Francesco Lodi, che ha fatto sapere di voler continuare ancora nonostante abbia appena compiuto 39 anni, ma anche Rizzo e Palermo sono giocatori già pronti per la categoria. In avanti poi non ne parliamo perché forse c’è anche troppa abbondanza di punte ed esterni: da Russotto e Giovinco jr passando per De Luca, Sarao, Litteri, De Respinis fino a Jefferson il reparto sembra essere già pronto per lo step successivo anche se probabilmente non tutti saranno confermati nella prossima stagione.

In questa stagione però si sono messi in mostra anche diversi giovani che saranno fondamentali anche in Serie C, sia per le liste sia per i bonus legati al minutaggio concesso agli Under 21. Fra i pali è stato titolare tutta la stagione Bethers, classe 2003 di proprietà del Piacenza, mentre a centrocampo Mattia Vitale, 2004 della Sampdoria, è stato uno dei perni della squadra etnea. Ma anche Forchignone del Sassuolo, altro 2003, è entrato spesso nelle rotazioni nonostante l’altissima concorrenza in avanti. Queste saranno probabilmente le priorità della società per dare continuità al progetto con giovani che hanno già imparato a conoscere e apprezzare la piazza siciliana. A questi si aggiungono altri giovanissimi come Chiarella e Boccia che sono già di proprietà del club e a cui dovrà solo andato adeguato e prolungato l’attuale contratto pensato per la Serie D.

Nei prossimi mesi capiremo certamente meglio le intenzioni del club etneo, ma certamente la rosa attuale non ha bisogno di grandi restyling o rivoluzioni, ma solo di essere puntellata per poter competere al meglio in Serie C e provare magari già subito l'assalto alla categoria superiore.