Top & Flop di Imolese-Ancona

L'Imolese compie la seconda rimonta nel giro di pochi giorni e, dopo aver vinto in trasferta ad Olbia, torna a gioire dopo un'eternità anche al "Galli" superando l'Ancona per 2-1 nel match valido per la 32^ giornata del Girone B di Serie C. Decisive, per la truppa di Antonioli, le reti siglate al 24' da Simeri e al 96' da Tulli, che hanno permesso di ribaltare l'iniziale vantaggio ospite realizzato su rigore al 13' da Spagnoli.

La partita è cominciata con oltre cinquanta minuti di ritardo per un motivo piuttosto bizzarro. Attorno alle 18, al momento del consueto ingresso sul terreno di gioco con le due squadre, l'arbitro Di Reda della sezione di Molfetta si è accorto dell'assenza dell'ambulanza a bordocampo e, come da regolamento, non ha potuto dare il via alla contesa, rimandando le due formazioni negli spogliatoi. Inizialmente spostata alle 18.20, la sfida ha poi subito un ulteriore slittamento sino alle 18.50, orario in cui è finalmente arrivata nell'impianto imolese un'ambulanza proveniente dalla vicina Budrio. Curiosamente, il "Romeo Galli" e l'Imolese furono al centro di un episodio analogo già nel settembre 2019, anche se in quella circostanza il ritardo nel fischio d'avvio della gara con la Virtus Verona fu soltanto di venticinque minuti.

Con questa vittoria, l'Imolese resta in penultima posizione ma vola a quota 28 punti, accorciando le distanze dalla zona salvezza. L'Ancona, dal canto suo, non si schioda dalla quarta posizione, subendo l'aggancio della Carrarese che ha piegato con facilità un Fiorenzuola in profondissima crisi di risultati.

TOP
Filippo Faggi (Imolese): carico a mille dopo la combo gol+assist messa a referto nella vittoriosa trasferta di Olbia, l'ex Mezzolara ripete un'altra prestazione di spessore davanti al pubblico amico del "Galli". Presente in ogni zona del campo, fa vedere grandi cose soprattutto nel corso della prima frazione di gioco. Meritano una menzione, visto quanto accaduto in pieno recupero, anche Scremin e Tulli che, entrati dalla panchina, hanno confezionato il gol-vittoria: anche questa volta, come accaduto pochi giorni fa in Sardegna, sono state decisive le mosse di Antonioli dalla panchina. BENISSIMO

Alberto Spagnoli (Ancona): spiazza il portiere avversario direttamente dagli undici metri, realizzando il decimo centro stagionale in campionato. Quello siglato dall'ex Modena, tuttavia, è soltanto un gol che illude la formazione biancorossa, punita in maniera incredibile nell'ultima azione della gara. DOPPIA CIFRA

FLOP
Laurens Serpe (Imolese): tornato a giocare con una maglia da titolare dopo aver visto il campo col contagocce nelle ultime due partite contro Fermana e Olbia, il difensore centrale rossoblù causa il calcio di rigore trasformato da Spagnoli franando su Lombardi all'interno dell'area. Nel prosieguo del match, alterna alcune buone chiusure difensive a diversi errori che sarebbero potuti costare piuttosto cari. INGENUO

La mancanza di continuità (Ancona): la squadra di Colavitto non riesce a proporsi con costanza a ridosso dell'area di rigore avversaria. Una volta trovato il vantaggio su rigore, Di Massimo e soci sono diventati via via sempre meno pericolosi, permettendo ad una buona Imolese di rimettersi in carreggiata: bravo Perucchini a sventare alcune azioni da gol dei rossoblù. DA RIVEDERE