
Turris, Caneo: "Dalla 10ª in poi si vedrà lo spessore di squadra che siamo"
Bruno Caneo, tecnico della capolista Turris (è in vetta in coabitazione con la Juve Stabia), ha presentato il match di stasera contro il Picerno, come raccolto dai colleghi di TuttoTurris: "Il Picerno è una buonissima squadra, che è stata consolidata rispetto allo scorso anno, ha calciatori importanti per la categoria ed un allenatore preparato che fa giocare le squadre. Sarà una partita aperta, con due squadre che si contrasteranno i tre punti fino alla fine. Li dobbiamo fermare con le nostre armi, con i principi che abbiamo, cioè grande aggressività, grande attenzione nell'uno contro uno e poi cercare di ripartire come di solito facciamo. Non ci sono grandi strategie se non queste".
Caneo ha commentato anche i complimenti che arrivano per il sorprendente inizio di campionato: "Ce li prendiamo senza andare a pensare a nient'altro. Abbiamo fatto dieci punti che servono per raggiungere quanto prima la salvezza, poi si vedrà sul prosieguo del nostro cammino. Dalla decima partita in poi si vedrà lo spessore di squadra che siamo, dove possiamo arrivare. Alla fine del girone d'andata avremo ulteriori conferme per poi cercare di fare qualcosina in più. Prima, però, deve arrivare la salvezza, dalla quale non si scappa".
Sullo stato psico-fisico della squadra invece ha concluso: "Stiamo bene, mentalmente stiamo bene. Quando una squadra sta bene mentalmente, sta bene nel gruppo, riesce a fare cose importanti rispetto ad un gruppo in depressione. Stiamo bene, abbiamo sempre cercato di formare un gruppo libero di testa, sano, che lavora in campo con certi principi di lavoro, poi fuori dal campo non c'è nessun tipo di ristrettezza. Sono liberi, possono comportarsi come vogliono, fermo restando che sono dei professionisti e questo lo riscontriamo con le prestazioni in campo. Massima libertà, quindi, ma allo stesso tempo massimo impegno durante gli allenamenti e durante la partita".







