Top & Flop di Pontedera-Gubbio

Il Pontedera torna a vincere tra le "mura amiche" dopo due sconfitte consecutive interne, cancellando la batosta del recupero di martedì contro il Pescara, superando il Gubbio per 2-1, nella gara valida per la 17^ giornata del girone B di terza serie. Prosegue il momento negativo, prevalentemente a livello di risultati degli umbri, che per quanto visto sul rettangolo di gioco, tutto sembra tranne una formazione in crisi. A decidere il confronto di fatto le tre reti nella prima frazione, nella ripresa gli ospiti premono a lungo ma non riescono ad essere efficaci nei sedici metri avversari. In cronaca Massimiliano Canzi deve fare a meno di Cerretti, Provenzano, Stancampiano e Gagliardi. Passa al 3-4-1-2 schierando Vivoli tra i pali, Pretato al fianco di Espeche e Martinelli. Perretta ed Angori sulle fasce con Ignacchiti e Catanese in mediana, Benedetti a supporto di Fossati e Nicastro. Sull'altra sponda Piero Braglia deve fare a meno di Morelli, Portanova e Chierico. Conferma il 3-5-1-1 dove Tozzuolo, Signorini e Mercadante sono i difensori, Di Massimo abbassato mezzala al fianco di Rosaia e Mercati, sulle fasce Corsinelli e Dimarco. Spina a supporto di Udoh. Gara vibrante e godibile fin dalle prime battute, aggressivi i padroni di casa a proporre la propria manovra fatta di scambi a cercare il movimento degli esterni e gli inserimenti senza palla, dall'altra parte gli umbri quando ribaltano il gioco danno sempre la sensazione di poter far male. Al 9' pericolosi i granata, cross di Angori sul secondo palo a cercare Benedetti, il suo colpo di testa viene respinto da Dimarco, si avventa Perretta ma il suo sinistro non inquadra la porta. Al 16' il gol del Pontedera a completare una manovra lineare, Angori manda in verticale Benedetti che vince il duello con Signorini e batte Vettorel. La reazione del Gubbio è veemente, Espeche salva su Udoh dopo solo un minuto. Il pareggio arriva al 27' sull'asse Spina-Udoh, l'ex Olbia si presenta davanti a Vivoli e lo batte con freddezza. Il duello si ripropone poco dopo, ma l'estremo difensore di casa fa un passo indietro e smanaccia in angolo. Al 38' ritrova il vantaggio la squadra toscana: rimessa laterale di Perretta, allontana Signorini proprio sul sinistro di Benedetti che firma il 2-1. Nel frattempo gli aggiustamenti di Canzi danno i propri frutti, il predominio territoriale degli ospiti è marcato, ma non vanno oltre al possesso palla e ad un tiro da fuori di Rosaia respinto da Vivoli. Nella parte finale della gara, Pontedera pericoloso con Nicastro servito da Angori e il neo entrato Ianesi. Ecco i miglliori e i peggiori del confronto.

TOP

Giacomo Benedetti (Pontedera): si mostra in palla e lo fa vedere fin dalle prime battute, sistematicamente nel vivo dell'azione non dando punti di riferimento agli avversari. Firma una doppietta di pregevole fattura, mostrando grande freddezza e precisione. Nella ripresa fornisce il suo apporto alla squadra. ON FIRE

King Udoh (Gubbio): da solo tiene in allarme la difesa del Pontedera, Martinelli fatica a contenere la sua velocità ed esuberanza fisica. Firma il vantaggio e sfiora poco dopo la rete con un tiro da posizione defilata, nella ripresa con i raddoppi di Espeche ha meno spazi ma rimane il pericolo pubblico numero uno. DEVASTANTE

FLOP

Nessuno nel Pontedera: una risposta chiara alle poche, inutili e fuori luogo critiche emerse dopo il 5-0 contro il Pescara. Il gruppo c'è ed è granitico, nonostante ci siano molti giovani la mentalità è da grande squadra. Quando c'è da soffrire come oggi, nessuno si tira indietro. Per i granata era troppo importante vincerla questa partita. CON LA TESTA GIUSTA

La difesa (Gubbio): non è stata una prestazione negativa del pacchetto arretrato rossoblù, ma la squadra di Braglia è stata ingenua nelle circostanze che hanno regalato i gol a Benedetti nella prima frazione. DISTRATTA SUI GOL