Berti: "Carrarese trasformata, ai playoff con grandi prospettive"

Il direttore sportivo Gianluca Berti, intervistato da TuttoC.com, parla della stagione della sua ex Carrarese al centro della bagarre per la miglior posizione playoff: “Stanno vivendo un momento positivo, si sono ripresi dopo qualche passo falso fisiologico con un’ottima prestazione interna”.

Affronteranno i playoff da una posizione migliore dello scorso anno.

“Certamente, ha ancora la possibilità di arrivarci da seconda ma anche lo facesse da terza sarebbe la migliore tra i gironi”.

L'arrivo in panchina di Calabro ha avuto l'effetto giusto.

“Il cambio d’allenatore è evidentemente servito, i risultati parlano chiaro. La Carrarese n’è uscita trasformata, ne hanno giovato”.

Li attende il derby in casa della Lucchese.

“Una partita molto sentita da giocatori e tifosi. Giocare a Lucca non è mai facile ma la Carrarese mi sembra avvantaggiata da momento di forma e rosa”.

Che prospettive vede ai playoff?

“Una prospettiva importante, arrivarci da miglior terza ti garantisce vantaggi non da poco tra la possibilità di partire dalla fase nazionale e giocare la seconda partita in casa".

Scendiamo un attimo in D, dove una piazza storica come la Pistoiese rischia di scomparire.

“Dispiace perché si tratta di una piazza prestigiosa, fa male vedere situazioni del genere così spesso. Gli organi preposti ai controlli devono andare a fondo perché ci saranno conseguenze anche sulle classifiche dei campionati. E questo non va bene. Le società non passano comportarsi così, si mette a repentaglio il lavoro di altri”.

Torniamo alla C con Mantova, Cesena e Juve Stabia che vincono i rispettivi gironi.

“Hanno fatto tutte e tre un percorso da applausi, hanno meritato”.

Si sarebbero immaginato i successi di Mantova e Juve Stabia?

“Il Cesena me lo sarei aspettato. Le altre due hanno fatto un miracolo battendo delle corazzate, a loro vanno rivolti degli speciali complimenti”.