Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / serie c / Serie B
Sampdoria, storia di un disastro (non) annunciato: quante le delusioni in campoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Serra
Oggi alle 06:45Serie B
di Andrea Piras

Sampdoria, storia di un disastro (non) annunciato: quante le delusioni in campo

Il peggio è accaduto. Nella serata di ieri, la Sampdoria retrocede in Serie C. Un traguardo, in negativo si intende, che la società blucerchiata non aveva mai raggiunto in 79 anni di storia. Alla fine di una stagione per niente nata sotto i migliori auspici, con l'esonero dopo tre giornate di Andrea Pirlo, la formazione ligure ha fatto il doppio salto, clamoroso, all'indietro dopo la retrocessione in cadetteria di due anni fa e il rischio fallimento. Adesso il peggio si è materializzato con una terza serie che è diventata cruda realtà.

Tutino ai box, Coda recordman
Eppure ad inizio stagione in molti ci si aspettava ben altro percorso da una squadra attrezzata per il salto di categoria, ma in avanti. Acquisti da parte del direttore sportivo Pietro Accardi (poi sostituito da Andrea Mancini quando ormai il peggio non si poteva più evitare) che sembravano essere un lusso per la categoria che però non hanno dato i frutti sperati. A partire dalla coppia formata da Tutino e Coda, tandem considerato atomico per la categoria. Il primo infortunato per la seconda parte di stagione, e il secondo protagonista comunque del record personale di reti segnate in Serie B.


Quanti fallimenti
Tanti giocatori che hanno giocato in Serie A hanno reso ben al di sotto delle loro potenzialità come Lorenzo Venuti o Bartosz Bereszynski passando per Fabio Depaoli, Matteo Ricci e Ronaldo Vieira fino ai tanti portieri cambiati, uno su tutti Marco Silvestri. Tante delusioni e anche giocatori che invece non si sono rivelati all'altezza dal punto di vista tecnico a cui vanno aggiunti anche gli infortuni di Simone Romagnoli, che fin lì non aveva però brillato, Samuele Perisan, proprio nella sua gara di esordio, fino a Nikolas Ioannou, rientrato soltanto in queste ultime gare.