FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di serie C: Liguori e la scommessa vinta da Torrente

E’ andata in archivio la 2^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Giana Erminio-Vicenza 1-5
Lumezzane-Pergolettese 1-0
Virtus Verona-Alessandria 2-1
AlbinoLeffe-Triestina 1-2
Arzignano-Mantova 0-2
Novara-Pro Patria 1-2
Pro Sesto-Fiorenzuola 3-1
Renate-Pro Vercelli 1-1
Trento-Atalanta Under 23 0-0
Padova-Legnago Salus 2-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 5-3-2:

Russo (Trento): si supera nel primo tempo, grande riflesso su Mallamo e risultato inchiodato sullo 0-0. Si ripete a inizio ripresa: altro tentativo di Mallamo, stavolta su punizione, e volo all'angolino per blindare la porta.
Crescenzi (Padova): prova autorevole del difensore biancorosso, padrone della zona di competenza e in costante crescita di condizione fisica. Sfiora il gol con un grna bel colpo di testa, ci vuole un miracolo del portiere per negargli una gioia che avrebbe meritato.
Maggioni (Mantova): segna il gol della sicurezza approfittando di un grave errore della retroguardia dell'Arzignano, posizionata malissimo su palla inattiva a sfavore. Merita un voto alto per aver diretto la retroguardia con autorevolezza e sicurezza.
Pogliano (Lumezzane): a tempo scaduto, proprio quando lo 0-0 sembrava il risultato definitivo e che, in fondo, avrebbe accontentato i lombardi. E invece ecco la zampata vincente del difensore, da distanza ravvicinata, per tre punti che sanno già di ossigeno puro dopo un esordio pessimo.
Bonfanti (Atalanta23): Pasquato è calciatore di spessore per la categoria e occorre una marcatura arcigna, a tratti a uomo, per evitare pericoli. Statistiche alla mano riesce a contenerlo benissimo, il talento scuola Juventus chiude la gara senza tiri nello specchio della porta.
Cabianca (Virtus Verona): regala il secondo e definitivo vantaggio ai veneti segnando un bellissimo gol di testa. Traiettoria perfetta, imparabile per Liverani.
Rossi (Vicenza): difficile individuare un solo migliore in campo quando si vince 5-1 fuori casa e il risultato sarebbe potuto essere addirittura più rotondo. Premiamo lui perchè sbloccarla subito è stato determinante. Stop di petto e "arcobaleno" mancino che si spegne all'incrocio.
Baldassin (Renate): uno dei pochi superstiti della vecchia guardia regala ai padroni di casa un pareggio ormai insperato grazie a un preciso inserimento delle retrovie. Pezzo tipico del suo vasto repertorio. Decisivo.
Nicco (Pro Patria): è tra i protagonisti della prima vittoria di Colombo da allenatore. Sempre nel vivo del gioco, sempre imprevedibile quando il pallone passa dai suoi piedi. Cerca l'eurogol da centrocampo, sarebbe entrato di diritto nella top ten di tutti i tempi per la Lega Pro. Esce stremato al 75', ma quanta qualità al servizio dei compagni.
Liguori (Padova): "Cosa sei, tu, Michael?". Inizia così il simpatico siparietto in sala stampa tra l'attaccante biancoscudato e il tecnico Vincenzo Torrente che, sin dal ritiro, lo sta provando in posizioni diverse rispetto a quella abituale. E se arrivano gol come quelli segnati domenica scorsa, evidentemente l'allenatore sta avendo ragione. E' vero che è una punta centrale, ma partendo dall'esterno ha la possibilità di muoversi su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento. Alla "Gomez" ai tempi del Gubbio che, con Torrente, vinse il campionato di C1.
Lescano (Triestina): il calcio è materia in continua evoluzione, a volte bastano dieci minuti per riscrivere la storia e cambiare una stagione. Al 65' gli alabardati vanno in svantaggio e si ritrovano ultimi a quota 0, al 75' è 1-2 grazie alla doppietta dell'attaccante. Determinante.
Riccardo Colombo (Pro Patria): prima vittoria in carriera da allenatore per un professionista serissimo e che ha dimostrato in tutta la sua vita calcistica di essere persona di spessore e anche ottimo calciatore. Prova autorevole sul campo del Novara e successo in trasferta che dà fiducia.