Soulé: "Seppi della Juve, e di altri due club, a un barbecue. Scelsi subito i bianconeri"

Il fantasista della Juventus Under 23 Matias Soulé ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del club parlando del suo arrivo in bianconero e dell'esordio in prima squadra: “Quando è arrivata la chiamata della Juve c’erano anche altri club. Ricordo che stavano trattando con il mio agente e, mentre ero a un barbecue, mi disse che c’erano tre club che mi volevano. Conoscevo le ripercussioni e i benefici di entrare a far parte di una di queste squadre, ma fin da subito avevo deciso di venire alla Juventus. Sono arrivato nel 2020 e mi sono subito fatto male al quadricipite, poi appena ero pronto per giocare è arrivata la pandemia e dopo mi sono nuovamente infortunato. In Primavera ho imparato tantissimo e poi sono stato promosso in Under 23, un passo in avanti che mi ha fatto molto piacere. Ricordo che la mia prima partita è stata contro la Pro Sesto in Coppa Italia, il primo gol è arrivato sempre in quella competizione.

La prima volta che mi sono allenato con la prima squadra è stato a giugno e a essere onesti ne sono rimasto davvero soddisfatto, non ero spaventato né nervoso. Venezia? Quando sono entrato in campo ricordo che non ero nervoso, anzi avevo tanta voglia di giocare perché avevo già debuttato contro la Salernitana. Ricordo la prima volta che ho ricevuto la palla che era dal passaggio di Alex Sandro, credo. Poi ho preso il calcio di punizione e ho chiesto a Cuadrado se potevo calciarla io. Alla fine ho preso il calcio di punizione e non l'ho colpita bene, ma mi è piaciuto molto molto perché in quella che è stata la prima partita in cui calciavo una punizione”.