La panchina dello Spezia incide poco: solo due i gol dei subentrati
Nel calcio moderno, a maggior ragione dopo l'inserimento dei cinque cambi, la panchina è diventata fondamentale. Al punto che, spesso e volentieri, tanti allenatori preferiscono tenersi armi pronte all'uso da sganciare a partita in corso per rivoluzionarne le sorti.
In merito all'argomento, La Gazzetta dello Sport ha approfondito i numeri dell'attuale Serie A scavando e scoprendo i dati delle reti realizzate dai giocatori subentrati. Al comando della classifica naviga a gonfie vele l'Inter di Simone Inzaghi, con ben 6 reti sulle 22 complessive con firma non partita tra i titolari. Seguono Torino, con cinque, e Udinese, con quattro. E lo Spezia? La squadra di Thiago Motta, purtroppo per le sorti aquilotte, non brilla in questa particolare classifica. Finora, infatti, sono solamente due le reti realizzate da giocatori alzatisi ed entrati a partita incontro: la prima, pesantissima, è quella di Bourabia a Venezia; la seconda, bella ma inutile ai fini del risultato, quella di Daniele Verde nel recente match contro il Milan.
Un altro aspetto da migliorare, dunque, per Thiago Motta e il suo staff. In una stagione lunga e difficile come questa, ogni particolare potrebbe far la differenza: anche il cambio decisivo.