Provedel: «Siamo dovuti diventare squadra, c'è voluto tempo. A Napoli la svolta»
Ospite della trasmissione di TeleLiguriaSud 'Voglia di Spezia', il portiere aquilotto Ivan Provedel ha parlato di molti temi a partire dalla suggestione di una chiamata in Nazionale:
«Sinceramente non ci avevo mai pensato, la vedevo una cosa talmente lontana… Sono sincero, è una stagione per noi molto intensa e difficile. Ora la classifica si è messa a posto ma non è sempre stata tranquilla. Tutti i miei pensieri erano e sono focalizzati sull’ottenimento dei risultati. Indubbiamente sarebbe stato un gran regalo, ma non posso rimanerci male. Il fatto che qualcuno ci abbia pensato mi riempie comunque di orgoglio.
La squadra ha un percorso, lo sta facendo. Ha una grande percentuale di ragazzi nuovi, abbiamo avuto molti ‘problemi’: siamo dovuti diventare squadra e non abbiamo potuto farlo fin da subito. C’è voluto del tempo ma ora finalmente sta maturando. Molti sono alla prima esperienza in A e la cosa importante è che ci sia crescita. Impariamo dagli errori fatti e lavoriamo per commetterne di meno. Questo è l’unico modo che abbiamo per credere alla salvezza.
Il periodo novembre-metà dicembre è stato quello delle maggiori difficoltà. Forse non abbiamo dato il massimo nelle nostre potenzialità. La partita della svolta? Penso che Napoli sia stata particolare, abbiamo affrontato una squadra in grande forma. Non eravamo messi al meglio in classifica e abbiamo giocato con la testa libera. Eravamo convinti che qualcosa potessimo fare e abbiamo ottenuto un risultato importante. Quella con il Genoa ci ha dato la consapevolezza.»
Infine, Provedel ha parlato anche del proprio futuro, che nell'immediato dovrebbe essere ancora in maglia bianca: «Qui sto bene, anche la mia famiglia. Mi trovo bene con tutti ed è un discorso che va affrontato con la società. A Spezia sono veramente felice, anche perché dopo alcuni momenti difficili sono calcisticamente rinato. Ovvio che il sogno sia arrivare più in alto possibile ma voglio togliermi soddisfazioni qui. La società ha la possibilità di prolungare ulteriormente di un anno e lo sta facendo. Quindi il contratto scadrà nel 2023. Poi discuteremo per un eventuale nuovo contratto».