Toro pensa solo a te stesso e batti l’Inter, se la Juve patteggia resta comunque l’Uefa e non ultimo la tua crescita

Conquistare l’8° posto potrebbe non bastare al Torino per andare ai preliminari di Conference League perché c’è una buona possibilità che la Juventus, che nei giorni scorsi ha trattato con il procuratore Chiné per non ricevere ulteriori, dopo i 10 per le plusvalenze, penalizzazioni in campionato, relative alla questione stipendi,  partnership con gli altri club e rapporti con gli agenti, oggi veda accolte nell’udienza davanti al Tribunale Federale Nazionale le sue richieste:  un’ammenda e sanzioni economiche per i dirigenti senza ulteriori inibizioni. Affinché ciò si verifichi ovviamente il Tribunale Federale Nazionale deve accettare i termini del patteggiamento ed emettere la relativa sentenza, ma potrebbe anche modificarla e in questo caso si vedrà come e non è da escludersi qualche punto di penalizzazione, c’è chi ipotizza dai 2 ai 4 (la Juventus in questo momento è al 7° posto con 59 punti, mentre Torino e Fiorentina ne hanno 53, il Monza 52 e il Bologna 51). Va da sé che se il patteggiamento sarà accolto la Juventus  non farà ulteriori ricorsi al Collegio di Garanzia e al Tar del Lazio. Per quel che riguarda gli altri club che hanno avuto partnership con la Juventus, se quest’ultima patteggia è facile ipotizzare che lo faranno anche loro e che eventuali penalizzazioni non saranno superiori a quelle che potrebbero essere inflitte ai bianconeri, a meno che non ci siano per questi club ulteriori partnership con altri oltre alla Juventus.

Se così fosse, pur vincendo con l’Inter e arrivando all’8° posto il Torino sarebbe fuori dalle coppe internazionali, ma non è detta l’ultima parola perché c’è ancora la Uefa che ha aperto un’inchiesta sia sulle plusvalenze sia sulle manovre stipendi e rapporti con gli agenti e potrebbe decidere di sanzionare il club bianconero comminando pene che vanno dall’ammenda alla chiusura del mercato fino all’esclusione dalle competizioni internazionali. Anche in questo caso la Juventus (così come altri club) potrebbe cercare la via del patteggiamento puntando su una sanzione economica o riducendo al più breve tempo possibile sia la chiusura del mercato sia l’esclusione dalle coppe. E allora chi è arrivato 8° in Serie A resterebbe in sospeso sulla sua partecipazione alle coppe internazionali; ma fino a quando? Entro il mese di giugno la Uefa prederà una decisione.

E’ tutto in divenire e tanto dipende dalle decisioni dei tribunali e allora il Torino non può far altro che pensare a se stesso. L’obiettivo è battere l’Inter e quindi chiudere il campionato all’8° posto migliorano rispetto alla scorsa stagione sia in termini di punti, 56 contro i 50, sia di piazzamento, 8° contro 10°. Poi i granata eviterebbero anche di giocare la Coppa Italia dai trentaduesimi e entrerebbero agli ottavi. Non ultimo ci sarebbe la crescita della squadra nel suo complesso e per quel che riguarda i singoli giocatori. Un traguardo non esaltante come tornare a giocare in Europa, ma comunque importante, soprattutto se si pensa che la scorsa estate la squadra era stata smantellata e che nelle stagioni 2019-2020 e 2020-21 il Torino ha rischiato di retrocedere e si è salvato nelle ultime due giornate. E questo la dice lunga su quanto sia stato fondamentale il lavoro di Juric.