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Il Toro ci crede: Zapata e Bellanova fattori per l’Europa. Ma Cairo sbotta sul tema JuricTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 17 febbraio 2024, 09:00Primo Piano
di Emanuele Pastorella
per Torinogranata.it

Il Toro ci crede: Zapata e Bellanova fattori per l’Europa. Ma Cairo sbotta sul tema Juric

Il Toro è tornato a bussare per l’Europa. Dopo due pareggi contro Salernitana e Sassuolo, i granata riprendono la marcia e superano il Lecce grazie agli uomini più in forma del momento. Bellanova apre e Zapata chiude, l’esterno e l’attaccante si confermano determinanti per la squadra di Juric. L’ex Inter ha finalmente trovato la prima rete in granata, il colombiano si avvicina alla doppia cifra: è arrivato a quota otto in stagione, con una marcatura con l’Atalanta e sette con il Toro delle quali tre nelle ultime quattro partite. “Ho un gruppo con dei grandi valori, l’energia che si respira al Filadelfia può farci colmare alcuni nostri limiti” ha esultato Juric. Ora si apre un ciclo di fuoco, i granata sono attesi da quattro sfide da dentro o fuori: giovedì la Lazio, poi la trasferta nella Capitale contro la Roma, successivamente la Fiorentina in casa e infine la gara a Napoli. Da qui si capirà meglio quale sarà il futuro del Toro e di conseguenza di Juric, il quale ha messo in correlazione la sua permanenza e l’approdo in Europa.

Proprio questo tema, però, ha scaldato gli animi del presidente Urbano Cairo mentre lasciava lo stadio Olimpico Grande Torino. “Posso dire? Non me ne frega più un cazzo - ha sbottato dopo una domanda - anche perché abbiamo parlato e riparlato: si vive anche senza di lui, ora bisogna pensare a questo campionato e all’obiettivo che abbiamo”. La sua fiducia nei confronti dell’allenatore, però, resta sempre identica: “Gli voglio bene e lo stimo, ma del suo contratto ne abbiamo parlato fin troppo ed è un argomento superato - conclude il patron - anche perché chi lo ha preso? Chi gli dà 2 milioni all’anno? Chi lo ha appoggiato in maniera pazzesca quando era in difficoltà? Io. Chi c'è che stima Juric più di me?”. Punto e a capo, la concentrazione di tutto il Toro è solo alla conquista dell’Europa. Per l’allenatore della prossima stagione, invece, si vedrà.