Rocchi trova sempre le parole giuste. Ma alla fine il Toro è sempre danneggiato

Non si può, francamente, affermare che senza gli errori arbitrali il Torino oggi occuperebbe una posizione europea, le occasioni mancate dai granata, in stagione, sono altre. Di certo avrebbe dei punti in più, ma soprattutto comincia a diventare stucchevole il modo in cui il designatore arbitrale Gianluca Rocchi insista a giustificare con frasi scontate ingiustizie ripetute che si protraggono in modo clamoroso da anni contro il Torino. Che poi portano, sesso ma non sempre, a fermare o "punire" i direttori di gara.

Si può capire la responsabilità di difendere una categoria, ma c'è un limite a tutto. Perché alla fine i torti cominciano ad essere troppi e trovare ogni volta una spiegazione plausibile non aiuta la classifica del gruppo di Juric.